La nuova Ferrari LMH (acronimo di Le Mans Hypercar) è stata filmata durante i test eseguiti di recente sul circuito di Monza. Due esemplari del modello sono scesi in pista nel tempio italiano della velocità, condotti da Alessandro Pier Guidi e Nicklas Nielsen. Prosegue, quindi, a ritmo serrato lo sviluppo dell’hypercar da corsa del “cavallino rampante”, il cui debutto in società è previsto per le Finali Mondiali Ferrari 2022, nella giornata di domenica 30 ottobre.
Con questa vettura, la casa di Maranello rientrerà nella classe regina della serie endurance, puntando al successo assoluto. L’obiettivo primario, anche se non comunicato in forma ufficiale, è quello di tornare a vincere la 24 Ore di Le Mans. Una gara che vale una stagione, non solo nel quadro del FIA WEC. Il ciclo di test a Monza della Ferrari LMH fa seguito alle sessioni di Fiorano, Barcellona, Imola e Portimao.
Purtroppo il team emiliano ha iniziato lo sviluppo del modello dopo i rivali, quindi ora si cerca di recuperare terreno, con un calendario di test molto serrato. Per il debutto agonistico bisognerà aspettare il 17 marzo 2023, quando le alchimie dinamiche di questa “rossa”, dal sound mozzafiato, prenderanno forma alla 1000 Miglia di Sebring.
Come abbiamo riferito in un’altra circostanza, ancora non si conosce la scheda tecnica della vettura, ma ci vuole poco ad immaginare quanto sarà votata all’eccellenza. Ferrari crede molto nel potenziale della sua “Le Mans Hypercar” e vuole far sventolare spesso la bandiera del “cavallino rampante”. Nessuna intenzione di fare la semplice comparsa.
Da quel che si percepisce, la cura aerodinamica del modello è stata minuziosa, perché la gestione ottimale dei flussi è un fattore importantissimo del pacchetto funzionale. Di sicura eccellenza sarà il motore, in linea con la tradizione del marchio. Come dicevamo, l’obiettivo principale della Ferrari è il ritorno sul gradino più alto del podio alla 24 Ore di Le Mans.
Nella sfida della Sarthe la casa di Maranello si è imposta per nove volte. Ora vuole dare seguito a quella scia vincente, dopo anni di assenza dalla top class. Guardando il video, si nota la grande efficacia della LMH emiliana fra i cordoli della pista di Monza. I passaggi in curva sembrano fulminei e lasciano intuire la natura sana della base di lavoro, ma ancora gli uomini in “rosso” hanno tanto da fare per raggiungere i loro target. Ci riusciranno? La fiducia è d’obbligo.