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Nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio: presentato l’atteso restyling

L’atteso restyling che coinvolge le Alfa Romeo Giulia e Stelvio è stato appena svelato dal Costruttore del Biscione

Alfa Romeo Giulia e Stelvio Restyling

Come avevamo potuto anticipare stamattina, l’atteso restyling che coinvolge le Alfa Romeo Giulia e Stelvio è stato appena svelato dal Costruttore del Biscione. Viene garantita quindi una corretta evoluzione per i due modelli di Segmento D della gamma che oggi affianca a questi anche il primo C-SUV elettrificato della storia del marchio, ovvero l’Alfa Romeo Tonale.

In casa Alfa Romeo si è puntato quindi a rendere ancora più seducente e contemporanea la presenza su strada delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio puntando su un restyling tanto atteso e fonte di lunghe discussione, e ipotesi, nelle ultime settimane. La volontà di avvicinare il family feeling col nuovo corso stilistico lanciato appunto dal nuovo Tonale c’è; ora, le nuove Giulia e Stelvio saranno rese disponibili a partire dal mese di febbraio del nuovo anno.

Alfa Romeo Giulia e Stelvio Restyling

Le Alfa Romeo Giulia e Stelvio introducono innanzitutto un frontale caratterizzato da un nuovo “sguardo”

L’evoluzione praticata sulle Alfa Romeo Giulia e Stelvio comincia dallo stile, un elemento che rimane comunque fedele al DNA stesso del marchio in virtù di quella “Nobile Sportività Italiana dal 1910” che diviene claim di un costruttore in piena evoluzione. In questo modo, sia la Giulia che la Stelvio vengono dotate di un frontale rivisto in pochi (ma buoni) dettagli; le griglie dell’iconico Trilobo introducono infatti un trattamento inedito con la volontà di ammodernare un simbolo assoluto dello stile unico del Biscione.

La novità più rilevante è però quella rappresentata dai fari rivisti nelle ottiche interne in virtù di una fanaleria definita “3+3” dal costruttore. Per la prima volta sulle Alfa Romeo Giulia e Stelvio sono presenti i nuovi fari Full LED Adaptive Matrix che permettono di mettere a punto un “necessario” family feeling con la nuova Tonale, guardando ancora una volta al passato del marchio.

I tre elementi permettono di avere a disposizione, allo stesso tempo, le luci diurne e gli indicatori di direzione dinamici in accordo con le migliori tecnologie oggi a disposizione; c’è l’Adaptive Front Lighting System, che fornisce una regolazione continua dei fari anabbaglianti in base alla velocità e alle specifiche condizioni di guida, e la Glare-Free High Beam Segmented Technology che invece, in scarse condizioni di luminosità, rileva automaticamente il traffico per evitare l’abbagliamento delle altre auto. Infine il dispositivo Welcome and Goodbye che si attiva ogni volta che il guidatore chiude o apre l’auto. Tutto ciò si traduce in una migliorata efficienza in termini di durata e risparmio energetico, oltre che in una maggiore sicurezza grazie al minore affaticamento degli occhi e un migliore comfort di guida. Qualche modifica viene introdotta pure al layout dei gruppi proiettori posteriori a LED in perfetta sintonia, ancora, fra stile e tecnologia applicata. Nello specifico, la nuova Stelvio dispone di nuovi gruppi ottici posteriori con vetro a finitura trasparente mentre quelli della nuova Giulia adottano vetro fumé e finitura nero lucido.

Derivano dalla Tonale il virtual cockpit e il certificato NFT

Come anticipato da tempo, le Alfa Romeo Giulia e Stelvio appena presentate introducono all’interno dell’abitacolo una delle novità più attese. C’è infatti il virtual cockpit che rende il quadro strumenti completamente digitale, secondo un elemento derivato da quello già visto a bordo di Tonale che mantiene comunque l’iconico design “a cannocchiale” tipico di casa Alfa Romeo.

Lo schermo è rappresentato da un’unità TFT da 12,3 pollici, dal quale si accede a tutte le informazioni utili per garantire il corretto funzionamento della vettura e per gestire al meglio le tecnologie legate alla guida autonoma. Si possono scegliere tre differenti layout:

  • Evolved, che rappresenta la visione progettuale delle Alfa Romeo del futuro valorizzando l’area centrale dello schermo pur mantenendone i 2 quadranti laterali;
  • Relax, con un focus specifico sul comfort, libero da dettagliate informazioni vettura e caratterizzato dall’ assenza dei 2 quadranti;
  • Heritage,che si ispira ai modelli iconici del marchio degli Anni ’60 e ’70, con dettagli distintivi come i numeri invertiti sull’estremità finale del tachimetro.

Dalla nuova Alfa Romeo Tonale non derivano soltanto l’impostazione stilistica rivista e il virtual cockpit. Piuttosto sulle Alfa Romeo Giulia e Stelvio viene introdotta la tecnologia NFT (Non-Fungible-Token) sulla base di una vera e propria esclusiva mondiale che il costruttore ha lanciato per la prima volta su un’auto proprio con Tonale e ora invece viene resa disponibile su tutta l’attuale gamma di prodotti.

Alfa Romeo Giulia e Stelvio Restyling

La tecnologia si basa sul concetto di “blockchain card”, ovvero su un registro digitale secretato e interamente non modificabile sul quale vengono riportate le principali informazioni che caratterizzano la vettura sulla base di un approccio innovativo intrapreso dal marchio. In questo modo l’NFT è in grado di generare una certificazione in cui vengono riportati i dati relativi alla vita della vettura introducendo una vera e propria garanzia sul mantenimento dell’auto in virtù di una maggiore attenzione rivolta al valore residuo del prodotto. Mediante la certificazione NFT, ogni nuova Alfa Romeo a disposizione sul mercato dell’usato risulta essere “dotata” di una credibilità maggiore che aiuta nel processo di acquisto del veicolo di seconda mano.

Sulle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio viene introdotta anche una nuova interfaccia HMI (Human Machine Interface) fluida e intuitiva per avere a portata di mano tutte le funzionalità effettivamente disponibili. Inoltre, il sistema di infotainment garantisce contenuti e funzionalità riviste mentre la piattaforma Alfa Connect Services propone un’ampia serie di servizi utili per la sicurezza; il sistema di bordo viene concepito per offrire aggiornamenti Over The Air mentre la funzione My Remote include diversi servizi, tra cui la possibilità di controllare a distanza via smartphone o smartwatch alcune funzionalità della propria vettura come l’apertura o la chiusura delle portiere o il lampeggio delle luci.

Gamma semplificata e serie speciale “Competizione”

Anche le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio si adattano alla nuova logica di gamma introdotta già con Tonale. Si punta infatti a semplificare per garantire un approccio più immediato in sede di configurazione da parte dell’utente.

Le Giulia e Stelvio appena rinnovate si possono avere scegliendo fra quattro differenti allestimenti disponibili, sulla base di una caratterizzazione particolarmente definita e quindi in grado di soddisfare le necessità dei clienti del marchio più esigenti. Si accede alla gamma con la variante Super, quindi a seguire l’allestimento Sprint; al vertice della gamma ci sono invece gli allestimenti Ti, votato all’eleganza, e l’allestimento Veloce che punta sulla sportività e sulla performance. Un set di denominazioni iconiche che richiamano alla storia stessa di Alfa Romeo.

Alfa Romeo Giulia e Stelvio Restyling

Rimangono praticamente invariate le motorizzazioni disponibili visto che le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio si possono avere col diesel da 2.2 litri e 160 cavalli di potenza a trazione sull’asse posteriore oppure sfruttando sempre il diesel da 2.2 litri e 210 cavalli di potenza con trazione integrale Q4. Una sola la variante a benzina sovralimentata, ovvero l’unità da 2.0 litri e 280 cavalli di potenza con trazione posteriore. Invariata la trasmissione automatica a otto rapporti ZF. Come era già noto, non vengono introdotte varianti elettrificate e nulla si sa sull’eventuale aggiornamento della gamma Quadrifoglio.

Come avevamo anticipato, il debutto delle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio viene accompagnato dall’introduzione della serie speciale denominata Competizione. Con questa, il Costruttore del Biscione mette a punto un vero e proprio concentrato in termini di stile e tecnologia che risiede sulla base dell’allestimento Veloce. Si può avere con tutte le motorizzazioni presenti in gamma oltre che con vernice Grigio Opaco Moon Light che contrasta col rosso delle pinze dei freni. La caratterizzazione stilistica dell’allestimento Competizione introduce sulla Stelvio i cerchi in lega da 21 pollici di diametro. L’abitacolo viene invece caratterizzato dall’eccellente impianto audio Harman Kardon con plancia e sedili rivestiti in pelle nera con cuciture rosse a contrasto. La dotazione viene completata dall’immancabile badge Competizione, sulle fiancate e sui poggiatesta dei sedili anteriori, oltre che dai vetri privacy.

Le varianti Competizione introducono già di serie il sistema Alfa Active Suspension e chiaramente la tecnologia NFT.

Invariate le eccellenti doti dinamiche delle precedenti generazioni di Alfa Romeo Giulia e Stelvio

Nessun passo indietro sulle Alfa Romeo Giulia e Stelvio viene registrato in tema di dinamica di guida. Entrambe rimangono al top del Segmento di riferimento, mantenendo doti di guida in pieno spirito Alfa Romeo guardando però alla nuova sportività che guarda al 21esimo secolo in sintonia con i cambiamenti imposti dalla nuova mobilità sostenibili.

Il Biscione cita la proverbiale agilità dei suoi due nuovi modelli, unita alla leggerezza sviluppata dall’impiego di materiali raffinati e leggeri come l’alluminio e il carbonio utilizzato per l’albero di trasmissione. C’è anche la trazione integrale Q4 specificamente progettate per gestire la trazione del veicolo in modo reattivo e predittivo, al fine di garantire il massimo livello in termini di prestazioni, efficienza e sicurezza in ogni condizione di guida. La tecnologia è in grado di assicurare i vantaggi provenienti dall’adozione della trazione integrale e, allo stesso tempo, garantisce consumi ridotti, reattività e tutto il piacere di guida di un’auto a trazione posteriore. Va citato anche il sistema attivo di ripartizione della coppia in grado di monitore in tempo reale le condizioni di aderenza e le richieste del conducente per garantire sempre le migliori performance; all’approssimarsi del limite di aderenza o in funzione di una specifica richiesta del pilota, il sistema Q4 di Alfa Romeo chiude le frizioni presenti nel sistema di ripartizione e trasferisce in meno di 150ms fino al 50% della coppia motrice all’assale anteriore.

Alfa Romeo Giulia e Stelvio Restyling

Il differenziale autobloccante è un’unità meccanica del tipo Q2 che si può abbinare, sulle varianti Veloce delle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio, anche alla trazione integrale Q4. Questo è capace di enfatizzare le doti di agilità di entrambi i modelli puntando sempre ad una trazione perfetta e ad un piglio sportivo, nell’ottica di una incrementata stabilità in curva e in ogni condizione di fondo.

L’Alfa Link Suspension garantisce un’architettura delle sospensioni di prim’ordine con quadrilatero alto a doppia leva inferiore e asse di sterzo semi virtuale davanti e multilink a quattro bracci e mezzo, brevettato, sull’asse posteriore. In esclusiva per la serie speciale Competizione sono disponibili le sospensioni attive Alfa Active Suspension con smorzamento a controllo elettronico, che si adattano istante per istante alle condizioni di guida e permettono di scegliere tra un comportamento più orientato alle prestazioni oppure al comfort.

Infine l’Integrated Brake System, mediante un sistema elettromeccanico, permette di controllare la stabilità agendo sul sistema frenante e garantendo una risposta istantanea. Il sistema brake by wire riduce i componenti utilizzati e presenti all’interno del vano motore grazie all’adozione di un solo elemento per l’assieme composto da pompa, servofreno ed ESP, garantendo una riduzione delle masse a sbalzo a vantaggio dell’agilità della vettura. Rimane fuori discussione lo sterzo estremamente diretto, abbinato al cambio automatico ZF a 8 rapporti con palette fisse in alluminio ricavate dal pieno che garantisce una maneggevolezza in curva senza eguali per le Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Entrambe offrono un set completo di funzionalità ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) per una guida autonoma di Livello 2.

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