Sebbene le Qualifiche del Gran Premio del Messico abbiano messo in luce, ancora una volta, il talento di un Max Verstappen semplicemente perfetto, accanto all’ottimo ritorno prestazionale delle Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton si è visto un protagonista molto interessante all’Hermanos Rodríguez di Città del Messico. Lui è Valtteri Bottas. Il pilota dell’Alfa Romeo F1 Team ORLEN è infatti riuscito a mettere a punto una Qualifica di tutto rispetto, portando la C42 che sembra ben funzionare in condizioni particolarmente rarefatte come quelle notoriamente espresse da Città del Messico, in terza fila.
La sorpresa della giornata di ieri è stata quindi quella che vede in Valtteri Bottas uno dei protagonisti assoluti grazie ad un sesto posto finale che oggi lo farà scattare dalla terza fila, interponendo la C42 italo elvetica tra le due Ferrari: quella di Carlos Sainz, in quinta piazza, e quella di Charles Leclerc alle sue spalle.
Valtteri Bottas è apparso incredulo al termine delle Qualifiche di ieri
Sorprende quindi l’ottima prestazione del finlandese, anche in riferimento al paragone espresso dal compagno di squadra Guanyu Zhou che non è andato oltre la 12esima posizione finale ovvero non oltre lo scoglio della Q2. Ha fatto invece bene Valtteri Bottas, forte di una monoposto molto ben bilanciata che lo ha coadiuvato fino all’ingresso in Q3 e fino alla sesta casella in griglia di partenza dalla quale scatterà oggi quando in Italia sarà sera.
Col riferimento di 1’18”401, Valtteri ha concretizzato un sabato che aveva già definito sin dagli ottimi riscontri espressi in Q1. Al termine delle Qualifiche, Valtteri Bottas è risultato essere l’MVP del sabato messicano ovvero un “premio” sul quale ha ironizzato lo stesso Bottas intervistato da Sky Sport F1: “cosa vuol dire?”, ha chiesto Bottas.
Il finlandese ha poi ammesso di essere andato molto bene in virtù di una monoposto che sembra rispondere nel migliore dei modi alle sue richieste, “sono riuscito ad estrarre gran parte del potenziale”. Al centro dei concreti riscontri prodotti da Valtteri Bottas c’è anche un pacchetto di aggiornamenti introdotto da Alfa Romeo prima in Giappone e poi ad Austin; migliorie che sembrano condurre la C42 verso la giusta direzione per difendere la sesta piazza nel Mondiale Costruttori, ora messa a repentaglio dalla importante ripresa dell’Aston Martin.
C’è chiaramente soddisfazione da parte di Frederic Vasseur. Il team principal dell’Alfa Romeo F1 Team ORLEN ha infatti ammesso che si è trattato di “una giornata molto buona”, sebbene sa benissimo che bisogna “finire il lavoro la domenica”. D’altronde quello messo in pratica da Valtteri Bottas è anche il miglior risultato in Qualifica dal GP di Miami (circa sei mesi fa), quando sempre Bottas era scattato dalla quinta piazza; una dimostrazione, secondo Vasseur, di quanto il team sia ancora motivato per puntare a finire la stagione in maniera più dignitosa possibile.