La gamma di Alfa Romeo Tonale si arricchirà, molto presto, della sua variante più prestazionale. L’atteso debutto dell’Alfa Romeo Tonale PHEV Q4 è atteso infatti nel breve termine, sebbene la novità entrerà in gamma a partire dall’anno nuovo. Parliamo di un’unità strettamente necessaria per contribuire al taglio delle emissioni di CO2 di Alfa Romeo pari a circa il 40% del totale.
La variante dotata del propulsore abbinato alla tecnologia plug-in hybrid permette infatti di poter disporre di una potenza complessiva pari a 280 cavalli (contro i 275 noti in precedenza), in accordo con un consumo medio omologato pari a 1,14 litri di carburante necessari ogni 100 chilometri percorsi. Fra le cose interessanti c’è la percorrenza in elettrico annunciata pari a oltre 60 chilometri, valore che in città salirebbe fino a 80 chilometri percorsi a zero emissioni. In termini di autonomia complessiva, il dato sarebbe pari a 600 chilometri ottenibili dalle performance prodotte dal propulsore endotermico abbinato all’unità elettrica.
C’è tanta attesa in casa Alfa Romeo in merito alla nuova Alfa Romeo Tonale PHEV Q4
Il Biscione ha infatti ammesso di poter essere considerato il costruttore più veloce, nel panorama automobilistico mondiale, in merito al passaggio all’elettrificazione dei suoi modelli in virtù di un percorso cominciato proprio con l’Alfa Romeo Tonale che vedrà in questa Alfa Romeo Tonale PHEV Q4 l’apice della gamma. Una Metamorfosi che permetterà al costruttore di giungere al 2027 con una gamma di modelli completamente ad emissioni zero.
Ora sono emerse le prime immagini dell’Alfa Romeo Tonale PHEV Q4, pubblicate dalla testata spagnola Autopista.es, che chiaramente mettono in luce le essenziali modifiche estetiche che avevamo già visto essere presenti a bordo dei diversi muletti di prova avvistati nelle precedenti settimane. Va detto inoltre che all’evento di presentazione di inizio anno, l’Alfa Romeo Tonale PHEV Q4 si era già vista all’interno della bella cornice del Museo Storico Alfa Romeo di Arese.
L’Alfa Romeo Tonale PHEV Q4 sarà la variante più prestazionale dell’intera gamma del primo C-SUV elettrificato del Biscione. Il valore di potenza erogata sale fino a 280 cavalli in virtù della dell’abbinamento del tradizionale propulsore endotermico a quattro cilindri 1.3 MultiAir capace di 180 cavalli disposto all’avantreno (con cambio automatico a sei rapporti) con un’unità elettrica da 90 kW, ovvero 120 cavalli, disposta invece al retrotreno. Questa ha il compito di generare un valore di potenza complessivo pari appunto a 280 cavalli e di introdurre sulla Tonale la trazione integrale in accordo con un pacco batterie agli ioni di litio da 15,5 kWh; il pacco batterie pesa 125 chilogrammi, contribuendo a fissare l’ago della bilancia ad un valore complessivo pari a 1.835 chilogrammi.
I consumi saranno particolarmente ridotti
A livello estetico l’Alfa Romeo Tonale PHEV Q4 si differenzierà dalle varianti che abbiamo già imparato a conoscere per la presenza di un ulteriore sportello, destinato alla ricarica elettrica, disposto sulla fiancata di sinistra. La novità più consistente, sempre per ciò che riguarda l’aspetto, è però rappresentata dalla presenza dei due scarichi ora a vista di forma circolare. C’è anche il logo del Biscione Elettrico sull’elemento vetrato del montante posteriore.
A livello di consumi, nel ciclo WLTP, il consumo medio sarebbe compreso appunto fra 1,1 e 1,4 litri ogni 100 chilometri con emissioni di CO2 comprese fra 26 e 33 g/km. La ricarica completa si effettua in 2 ore e mezza con caricabatterie da 7,4 kW disponibile in opzione. A livello di prestazioni i 280 cavalli di potenza erogati dal powetrain dell’Alfa Romeo Tonale PHEV Q4 permettono uno 0-100 km/h in appena 6,2 secondi e una velocità massima in elettrico pari a 135 km/h ovvero 206 km/h in modalità ibrida. Il C-SUV del Biscione permette anche di conservare la carica elettrica premendo un apposito tasto, mentre a livello di modalità di guida non manca il comando del DNA che offre la possibilità di scelta fra le modalità Dynamic/Sport, Normal/Hybrid e Advance Efficiency/Eco che variano l’erogazione della potenza meccanica, la gestione della trasmissione, la rigenerazione in frenata (in modalità Advance permette il cosiddetto veleggiamento).
Piuttosto interessante è la funzione eCoasting Descent Control che si attiva in discesa per mantenere una velocità costante di 50 km/h aiutando la ricarica delle batterie; si può però regolare con un leggero tocco dell’acceleratore o del freno. E come spesso accade sulle vetture dotate di propulsori ibridi plug-in, perde qualcosa in termini di capacità del bagagliaio ora ridotto a 385 litri. Al momento non sono stati diramati i prezzi; la presentazione ufficiale sarebbe attesa il prossimo 9 novembre, a Balocco.
Immagini apparse su Autopista.es
