La partenza di Mattia Binotto ha lasciato un vuoto di potere in Ferrari e molte incognite sul futuro della Scuderia, tra cui se, dopo l’addio dello svizzero, la Ferrari definirà un ruolo di primo e secondo pilota. Le voci hanno indicato il suo cattivo rapporto con Charles Leclerc dopo il Gran Premio di Gran Bretagna come incentivo per la partenza di Binotto. E il possibile arrivo di Fréderic Vasseur alla carica, che mantiene uno stretto rapporto con Leclerc, soddisferebbe il monegasco e le sue aspirazioni all’interno della squadra.
Leclerc non avrebbe mai chiesto di essere il primo pilota alla Ferrari
Ma secondo il portale web Motorsport Italia, Leclerc non richiede alla Ferrari di essere il primo pilota. Il monegasco avrebbe solo chiesto che gli sforzi della squadra si concentrino su un pilota a stagione avanzata ed eviti così di sottrarre punti. Così, Leclerc e Sainz inizierebbero la stagione ad armi pari all’interno della squadra, come è successo nei due anni precedenti che hanno condiviso una squadra e dove in ogni stagione uno è finito davanti.
Nel 2021, primo anno di Sainz alla Ferrari, il madrileno ha chiuso quinto nel Mondiale, davanti al compagno di squadra, mentre nel 2022 è Leclerc a chiudere l’anno nella migliore posizione e a chiudere secondo. Al momento non si sa chi sostituirà Binotto e quale sarà la sua politica, ma il nuovo capo squadra non sarà annunciato fino al 2023.
Vedremo dunque se il sostituto di Mattia Binotto seguirà il consiglio di Charles Leclerc. Al momento non si sa chi sarà il nuovo team principal del cavallino rampante. Si fanno tanti nomi tra cui quello di Frederic Vasseur e di Antonello Coletta.
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