Un video celebra lo splendore della Ferrari 512 TR, nell’anno del suo trentesimo anniversario. Questa vettura prese forma come evoluzione della precedente Testarossa, che sostituì, migliorandone i contenuti tecnici e dinamici. Difficile intervenire sullo stile dell’auto di partenza, senza commettere passi falsi. Immagino la tensione emotiva di Pietro Camardella, scelto da Pininfarina per affrontare il tema. Al progettista salernitano va il merito di aver svolto in modo brillante il lavoro, rinfrescando con gusto il look del modello di partenza.
I nuovi paraurti, il diverso taglio del cofano motore, la verniciatura integrale, la nuova foggia delle pinne di raccordo e i cerchi da 18 pollici hanno conferito una presenza scenica ancora più forte, senza perdere una virgola della purezza stilistica di partenza. La Ferrari 512 TR è entrata subito nel cuore della gente, che continua ad amarla con grande intensità. Questa supercar fece il suo debutto in società al Salone dell’Auto di Los Angeles del 1992, conquistando i presenti.
La sublime revisione stilistica diede vita a un altro capolavoro del “cavallino rampante“. Di solito i restyling peggiorano i veicoli, specie quando si tratta di auto da sogno, ma qui si sono toccate le vette dell’eccellenza. Tanto di cappello a chi ha saputo compiere un simile miracolo. L’energia dinamica della Ferrari 512 TR giunge da un motore V12 da 5 litri di cilindrata, con angolo di 180 gradi fra le bancate. L’iniezione meccanica Bosh K-Jetronic della Testarossa ha lasciato spazio a un sistema di iniezione elettronica Bosch Motronic M2.7. Diversi gli interventi di affinamento eseguiti dai motoristi della casa di Maranello.
Il risultato? Una potenza di 428 cavalli, contro i 390 dell’antesignana, e una forza caratteriale decisamente maggiore. Lo scatto da 0 a 100 km/h viene liquidato in 4.8 secondi, quello da 0 a 1000 metri in 22.9 secondi. La velocità massima si spinge nel territorio dei 314 km/h. Un riferimento assoluto per le granturismo di alta gamma, nel suo periodo storico. A voi il video, che esalta il fascino della Ferrari 512 TR. Buona visione!