Abarth continua a pungere nel motorsport con una presenza globale in tre diversi continenti, fedele ai principi del fondatore Carlo Abarth e al fianco dei giovani piloti fin dagli albori del marchio.
È un 2022 di grandi numeri quello della Formula 4 motorizzata Abarth. Le sei serie nazionali, che utilizzano il telaio Tatuus F4 T421 e il motore T-Jet da 1.4 litri da 180 CV di potenza, hanno riscosso ancora una volta un grandissimo successo, portando in pista ben 130 piloti di 41 diverse nazionalità.
Abarth Motorsport: lo Scorpione diventa ancora più globale grazie alla Formula 4
Sono 127 le gare disputate nel corso del 2022 su 30 diversi circuiti in 10 paesi differenti dall’Italian F4 Championship, dall’ADAC Formel 4, dall’F4 British Championship, dall’F4 Spanish Championship, dall’F4 Brazilian Championship e dall’F4 UAE.
Presenza rafforzata nel 2022 con il nuovo Abarth Pulse, il primo SUV del brand lanciato con successo in Brasile, che nell’F4 Brazilian Championship, è stata la safety car ufficiale. Le sei serie mondiali hanno visto sfidarsi in pista i migliori talenti di età compresa tra i 15 e i 18 anni, che hanno visto cinque diversi vincitori provenienti da altrettanti paesi.
Pilota di spicco della stagione è stato Andrea Kimi Antonelli che, tra F4 UAE, Italian F4 Championship e ADAC Formel 4, è salito 24 volte sul gradino più alto del podio. Il 16enne di Bologna è stato un vero giramondo, partecipando a tre campionati e conquistando un numero impressionante di vittorie.
Nella serie italiana, giunta alla sua nona stagione, sono stati ben 55 i piloti di 28 diverse nazionalità che hanno preso parte ad almeno una gara, con una media di oltre 38 vetture in griglia di partenza in ogni appuntamento.
A trionfare è stato Antonelli di Prema Racing, che ha conquistato 13 vittorie, due secondi posti e 14 pole position sulle 20 gare disputate, aiutando il proprio team Prema Racing ad affermarsi nella classifica delle squadre.
Il pilota bolognese è anche il campione della settima stagione dell’ADAC Formel 4. Sulle 18 gare della serie tedesca, ben nove sono state conquistate da Antonelli, che ha ottenuto anche tre secondi posti e sette pole position.
33 i piloti che sono scesi in pista nella serie ADAC con il 17enne Rafael Camara di Prema Racing, uscito dalla Ferrari Driver Academy, che ha conquistato il titolo rookie. Anche nell’ADAC Formel 4, vittoria tra i team per la squadra italiana Prema Racing.
Giunta alla sua ottava stagione, ma per il primo anno motorizzata con propulsore Abarth, la F4 British Championship ha portato in pista 22 piloti provenienti da 10 diversi paesi, con una media superiore a 16 vetture in pista nelle 30 gare suddivise su 10 appuntamenti.
La vittoria finale è andata ad Alex Dunne di Hitech GP, vicecampione anche nella serie italiana. L’irlandese ha conquistato 11 vittorie, due secondi posti e quattro terzi posti, oltre a 10 pole position, mentre Ugo Ugochukwu di Carlin si è imposto tra i rookie, contribuendo, assieme al vicecampione Oliver Gray, alla conquista del titolo team per Carlin.
Settima stagione, invece, per la F4 Spanish Championship che ha visto ben 49 piloti di 25 diverse nazioni sfidarsi nelle 21 gare disputate tra Spagna, Portogallo e Belgio. Trionfo per Nikola Tsolov di Campos Racing che ha conquistato ben 13 vittorie, tre secondi posti e due terzi posti oltre a 15 pole position. Il dominio del bulgaro è stato certificato anche dalla vittoria tra i rookie e nella classifica team con Campos Racing.
Il nuovo Abarth Pulse è stato usato come safety car ufficiale nella serie brasiliana
Prima assoluta e subito un grande successo per la F4 Brazilian Championship che, sui circuiti di Velocitta, Goiania e Interlagos, ha disputato i sei appuntamenti che hanno incoronato Pedro Clerot di Full Time Sports primo campione brasiliano.
16 le vetture schierate nella serie sudamericana per le 18 gare del 2022 con Clerot vincitore in sette occasioni, quattro volte secondo e quattro volte premiato con la Abarth Pole Position. Lo Scorpione nella serie brasiliana, oltre a spingere le Tatuus di seconda generazione, ha anche portato in pista l’Abarth Pulse come safety car ufficiale della competizione. La vettura, sviluppata da Stellantis e nata proprio per il mercato sudamericano, ha ribadito i concetti cari al brand torinese, ovvero la vicinanza ai giovani piloti e la volontà di essere sempre più globali.
Ad aprire la stagione 2022 era stata la F4 UAE Championship con le 20 gare suddivise in cinque appuntamenti tra i circuiti di Dubai e Abu Dhabi. 40 i piloti che hanno iniziato la stagione negli Emirati Arabi Uniti con Charlie Wurz di Prema Racing vincitore assoluto grazie a due vittorie, cinque secondi posti, tre terzi posti e tre pole position.
Sempre con il team italiano Prema Racing, Rafael Camara si è laureato campione rookie contribuendo al successo del team anche nella serie UAE.