Carlos Sainz, poco prima di Natale, ha potuto ammirare da vicino la sua nuova Ferrari 812 Competizione, personalizzata con il programma Tailor Made della casa di Maranello. Il pilota spagnolo, che dallo scorso anno difende i colori delle “rosse” in Formula 1, ha scelto con cura ogni particolare dell’allestimento, per regalarsi un esemplare perfettamente in linea coi suoi gusti.
Nel corso di un recente tour negli stabilimenti del “cavallino rampante”, fatto insieme al compagno di squadra Charles Leclerc, ha preso forma il primo contatto visivo con l’auto ormai completata. Immagino l’emozione di Carlos Sainz in catena di montaggio, alla vista della sua nuova supercar. Per lui un regalo speciale di Natale. Guardando le poche immagini trapelate in rete, si nota la scritta “Smooth Operator” sulle soglie sottoporta della vettura. Il suo soprannome, così, accompagnerà il pilota spagnolo anche in strada.
La Ferrari 812 Competizione è un capolavoro di ingegneria. Si tratta di una “rossa” in serie speciale, basata sulla 812 Superfast, che in qualche modo dà continuità alla specie aperta dalla 599 GTO e poi dalla F12 tdf. Con lei il quadro prestazionale e tecnologico si fa ancora più incisivo, con ripercussioni positive anche sul piano emotivo.
Già dall’estetica si vede che è una Ferrari molto specialistica, per la cura estrema di ogni dettaglio aerodinamico. Evidente il travaso di know-how dal mondo delle corse. Ne derivano delle forme molto aggressive, che conquistano gli sguardi. Con questa vettura è impossibile passare inosservati. Quando la si vede in strada, sembra un bolide da gara in mezzo a dei banali robotaxi nati per accompagnare i lavoratori in fabbrica. La sua è un’essenza viva e coinvolgente, che rapisce i sensi. Si vede che le performance sono il suo mantra.
La spinta giunge da un motore V12 aspirato da 6.5 litri di cilindrata, che ha fatto da base per quello dell’ancora più coinvolgente Daytona SP3. In questa veste eroga 830 cavalli di potenza massima, accompagnati nella loro azione da musicalità di straordinaria raffinatezza. Inebriarsi ascoltando le note delle sue composizioni meccaniche è un fatto assolutamente naturale. Non ci si stancherebbe mai di sentirle. Anche l’erogazione è esaltante, regalando scariche di adrenalina di straordinario splendore. Totale la simbiosi tra il sound di scarico e quello del sistema di aspirazione.
L’handling non è da meno, risultando sempre al top. Sulla Ferrari 812 Competizione si vive un’esperienza di guida ai massimi livelli. Qui il pilota diventa un tutt’uno con la macchina. La reattività immediata ai comandi e il controllo assoluto sono due elementi del coinvolgimento sensoriale, per un divertimento sempre ai massimi livelli. L’accelerazione da 0 a 100 km/h viene liquidata in 2.85 secondi, mentre per raggiungere i 200 km/h con partenza da fermo bastano 7.5 secondi. La velocità massima si spinge oltre la soglia dei 340 km/h.
Sublime l’apporto del cambio a 7 marce e doppia frizione, che consente di governare la potenza in modo impeccabile. La Ferrari 812 Competizione è un missile in pista, anche grazie al sistema a quattro ruote sterzanti indipendenti, che garantisce precisione, agilità e grande efficienza. Tra i cordoli del circuito di casa, a Fiorano, questa “rossa” ha bisogno di appena 1’20” per completare un giro. Roba da Ferrari LaFerrari o quasi.