Maserati MSG Racing ha premuto l’acceleratore e fatto il proprio ingresso nella nuova era della Formula E all’E-Prix di Città del Messico, mancando di poco la top 10 all’Autodromo Hermanos Rodriguez.
All’alba della Gen3, i piloti Edoardo Mortara e Maximilian Günther hanno acquisito un’esperienza preziosa durante l’apertura della nona stagione e hanno dimostrato un ritmo iniziale promettente, dopo un incoraggiante test pre-stagionale.
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Una sessione di qualifiche impegnativa ha visto entrambi i piloti non superare le fasi del Duel, costringendoli ad affrontare una rimonta in salita durante la gara, partendo dal 16° e 17° posto.
Al giro iniziale, Mortara è passato al 15° posto superando Rene Rast della McLaren, anche se la competizione è stata subito interrotta quando un tamponamento di Robin Frijns ha richiesto l’intervento della safety car.
La gara è ripresa al quinto giro, per essere interrotta nuovamente al giro successivo, quando Sam Bird della Jaguar si è fermato in pista per un guasto tecnico. Il gruppo ha ripreso a correre con la bandiera verde al nono giro.
Alla ripartenza, i due piloti Maserati hanno superato Dan Ticktum mentre quest’ultimo ha superato anche Rast, che ha attivato l’Attack Mode raggiungendo il 15° posto. Al 18° giro, uno sfortunato testacoda e una collisione causati da un sovrasterzo improvviso hanno costretto Mortara al ritiro, lasciando Günther come unico pilota del team Maserati MSG Racing per il resto della gara.
Negli ultimi giri, con l’attivazione dell’Attack Mode, il pilota tedesco ha fatto buoni progressi rischiando di conquistare punti. Ha superato Jean-Eric Vergne di DS Penske nel giro finale e ha concluso la gara in 11ª posizione.
La nona stagione di Formula E continuerà il 27 e 28 gennaio con un doppio evento sul Riyadh Street Circuit, nel sito patrimonio mondiale dell’UNESCO di Diriyah.
James Rossiter, Team Principal di Maserati MSG Racing, ha detto che è stata una giornata difficile, ma nel motorsport si impara di più dalle giornate negative che da quelle positive. Una brutta qualifica ha messo in difficoltà la squadra, ma in gara sono riusciti a rimontare, con Maximilian Günther che ha lottato per passare dal 17° all’11° posto, finendo appena fuori dai punti.
Durante la gara, Edoardo Mortara ha dimostrato un ritmo molto elevato e il suo incidente alla prima curva è stato sfortunato. È un peccato perché stava tenendo un ritmo davvero eccellente. Il team ha tanto da imparare e deve elaborare i molti dati di questo fine settimana per affrontare in modo più efficace la prossima gara di Diriyah.
Le dichiarazioni dei piloti
Mortara ha spiegato che questo fine settimana non è stato dei migliori per Maserati. Dopo i tempi ottenuti a Valencia, ha avuto difficoltà a trovare un buon ritmo con la monoposto, soprattutto sul giro. In gara è riuscito a rimontare e, fino all’incidente, pensava fosse in una buona posizione, soprattutto per quanto riguarda il ritmo e l’energia.
Ha trovato abbastanza difficile trovare un buon equilibrio con le gomme e un sovrasterzo improvviso lo ha fatto uscire alla prima curva. Nel complesso, gli aspetti positivi sono pochi, ma esamineranno attentamente i dati, capiranno cosa è successo e torneranno a Diriyah.
Günther ha dichiarato che questo fine settimana è stato difficile per il team. Con l’altitudine elevata è stato piuttosto complesso portare le gomme al punto giusto, il che ha influito sul ritmo durante la qualifica.
Partendo dalle retrovie, il loro ritmo in gara è stato decisamente migliore e la loro efficienza e strategia si sono dimostrate competitive. Il pilota è riuscito a guadagnare parecchie posizioni, ma purtroppo non sono rientrati nella top 10. Questo fine settimana hanno acquisito molti dati e ora devono solo esaminare le prestazioni, concentrarsi sui progressi e tornare più forti a Riyadh.
Giovanni Sgro, Head di Maserati Corse, ha affermato che Maserati è tornata a correre e, anche se il risultato non è stato quello sperato, ha comunque reso l’E-Prix di Città del Messico emozionante e memorabile per tutti loro.
Il motorsport è imprevedibile. Innanzitutto, sono felici del fatto che Edoardo Mortara sta bene e che Maximilian Günther abbia disputato una gara competitiva, partendo dal 17° posto e finendo appena fuori dai punti, all’11°. Questa prima gara è stata una grande lezione e ora si dedicheranno con la massima attenzione e determinazione all’Arabia Saudita.