in

DS Automobiles: prestazioni promettenti nella prima gara della nona stagione

Le prossime due gare si svolgeranno sul circuito di Diriyah

DS E-Tense FE23

La nona stagione dell’ABB FIA Formula E World Championship è iniziata con l’E-Prix di Città del Messico. Nonostante una gara resa complicata da una difficile sessione di qualifiche, i piloti DS Automobiles hanno potuto dimostrare l’ottimo livello prestazionale della nuova DS E-Tense FE23 iscritta con Penske Autosport.

La prima gara della stagione ha segnato il debutto delle monoposto Gen3, più potenti ed efficienti delle precedenti, che sottolineano anche la costante evoluzione tecnica nel campo della mobilità elettrica. Portando a casa un punto a Città del Messico, la casa automobilistica francese ha aperto il proprio conto in un campionato che si preannuncia più competitivo che mai.

DS E-Tense FE23

DS Automobiles: buona partenza per il bran nella stagione 9 di Formula E

A testimoniare le capacità della nuova monoposto sviluppata da DS Performance sono stati Jean-Eric Vergne e Stoffel Vandoorne, protagonisti nelle due sessioni di prove libere con un miglior tempo e un secondo miglior tempo per il francese e due quinto posto in classifica per il belga.

Mentre tutto sembrava andare bene fino alle qualifiche, purtroppo il momento positivo non è continuato quando si è arrivati alla sessione vera e propria. Entrambi i piloti di DS Penske sono stati frenati dal traffico e si sono dovuti accontentare dell’11° e del 14° posto in griglia, con Vergne davanti al compagno di squadra.

DS E-Tense FE23

In gara, le due DS E-Tense FE23 hanno confermato che saranno parte integrante dell’azione di quest’anno. Vandoorne non si è mai arreso e alla fine ha recuperato quattro posizioni e ha conquistato il 10° posto nell’ultimo giro.

Al contrario, JEV ha perso molto nelle fasi finali. Dopo aver recuperato due posizioni, il pilota francese è stato penalizzato da un problema tecnico relativo alla batteria. L’incidente gli è costato un posto nella top 10, dove era stato per tutta la gara. Il suo 12° posto al traguardo gli ha lasciato un po’ l’amaro in bocca.

Dopo il round di apertura della stagione sull’Autodromo Hermanos Rodriguez, il campionato di Formula E si dirigerà ora in Arabia Saudita per due gare sulla pista di Diriyah, con la seconda e la terza gara dell’anno che si svolgeranno rispettivamente il 27 e 28 gennaio.

Le dichiarazioni dei membri del team

Eugenio Franzetti, direttore di DS Performance, ha detto che il team ha imparato molto da questa prima gara della stagione. Queste informazioni saranno molto utili in futuro. Una cosa è certa: le loro vetture sono competitive. Ora sta a loro confermarlo per brillare nelle prossime gare.

Stoffel Vandoorne, campione in carica di Formula E, ha dichiarato che ovviamente non è stato un fine settimana perfetto. Pensa che tutti nella squadra speravano di lasciare il Messico con più punti. Tuttavia, un punto è meglio che di niente.

Le cose sono iniziate bene con un ritmo molto buono nelle prove libere e le due monoposto di DS Automobiles nelle prime cinque in ogni occasione. Il feeling era buono ma durante le qualifiche le cose non sono andate secondo i piani, soprattutto a causa del traffico.

Non sono riusciti a ottimizzare ogni aspetto. Partendo dalla 14ª posizione, Vandoorne sapeva che non sarebbe stato facile. La gara è stata vivace, con diversi periodi di safety car e hanno imparato molto. Tuttavia, è stato comunque molto difficile sorpassare e non è riuscito a risalire oltre la 10ª posizione.

Jean-Eric Vergne, campione di Formula E 2018 e 2019, ha detto che chiaramente non è il risultato che cercavano. Ha lottato duramente per finire nella zona punti e sfortunatamente ha avuto un problema alla batteria poco prima della bandiera a scacchi.

È frustrante dopo aver dato tutto per fare punti che potrebbero fare la differenza a fine stagione. Tuttavia, Vergne mette in risalto gli aspetti positivi. La nuova monoposto Gen3 di DS Automobiles è nata bene e ci sono molte lezioni interessanti da questo fine settimana. Sarà una stagione molto lunga. Con una vettura competitiva e tutto ciò che quello che hanno imparato ieri, JEV è sicuro che faranno meglio nelle prossime gare.

Lascia un commento