Due dei marchi che maggiormente hanno beneficiato in Brasile della creazione del gruppo Stellantis sono stati, senza dubbio, i marchi francesi Peugeot e Citroën. Nonostante abbiano una grande rappresentanza globale, in America Latina entrambi erano un po’ fuori strada prima della creazione del conglomerato automobilistico e ora stanno iniziando a recuperare terreno.
Peugeot e Citroën nei prossimi anni punteranno su nuovi SUV per sfondare definitivamente nei principali mercati dell’America latina
Concentrandosi sul segmento dei SUV, quello in più rapida crescita a livello mondiale, il duo sta preparando nuovi prodotti per il mercato tra il 2023 e il 2024: la (ipotesi) Citroën C3 Aircross, made in Brazil, e la nuova generazione della Peugeot 2008, prodotta in Argentina. Entrambi utilizzeranno la piattaforma modulare CMP (la stessa del C3 e del 208). L’inedita futura Citroën è ancora trattata internamente come il progetto CC24, ma la scommessa è che l’utilitaria si chiamerà C3 Aircross, recuperando parte del nome della vecchia monovolume del marchio lanciata nel 2010 in Brasile, che era basata sulla C3 europea Picasso.
Con le versioni a cinque e sette posti, il modello affronterà il segmento dei SUV compatti, come Jeep Renegade, Volkswagen T-Cross e Hyundai Creta, oltre a rivaleggiare con la Chevrolet Spin nella configurazione che ospita più passeggeri. Il modello sarà equipaggiato con lo stesso motore 1.0 turbo di Fiat Pulse e Fastback, che eroga 130 CV e 20,4 kgfm di coppia, oltre a una trasmissione CVT. Come il C3, il progetto CC24 sarà prodotto a Porto Real (RJ). La produzione inizierà a metà anno e l’auto arriverà nei negozi nell’ultimo trimestre del 2023.
Nel caso di Peugeot, la nuova generazione della 2008 (denominata progetto P24) inizia ad essere prodotta nel 2024 presso l’unità argentina di El Palomar, dove già viene realizzata la 208. Ciò significa che l’attuale generazione del SUV compatto, anch’esso realizzato oggi nello stabilimento di Rio de Janeiro, sarà chiuso. In questo modo nessuna vettura Peugeot sarà prodotta in Brasile, almeno per ora. Il look è ancora un mistero, ma è probabile che il modello segua maggiormente lo stile della e-2008, la sua versione elettrica che ha un design più moderno ed è importata dalla Francia.
Sotto il cofano, la scommessa è che la 2008 abbandonerà il 1.6 aspirato e riceverà il motore 1.0 turbo (lo stesso del Pulse previsto per la CC24) abbinato al cambio CVT. Altra possibilità è quella di utilizzare il 1.3 turbo da 180 CV e 27,5 kgfm (a benzina, visto che nel mercato argentino non c’è l’etanolo) delle Jeep Renegade, Compass e Commander, e delle Fiat Toro e Pulse Abarth. In tal caso, il cambio sarebbe un automatico a sei marce. Insomma per Citroën e Peugeot si prospetta un futuro interessante in Sud America.