Alla Maserati di Grugliasco (Torino) nei giorni di sabato 8 novembre, sabato 22 novembre, sabato 6 dicembre e sabato 13 dicembre sarà ferma la produzione e le giornate saranno coperte adoperando i permessi personali dei lavoratori. È quanto diffuso dalla Fiom. Una decisione che è stata presa dall’azienda per consentire il corretto adeguamento della produzione con i rispettivi fornitori.
La Maserati ha pertanto comunicato alle rappresentanze sindacali che l’attività produttiva sarà ferma per quattro sabati.
Ricordiamo che nello stabilimento di Grugliasco, dallo scorso mese di settembre, vengono prodotte le Maserati Quattroporte e Ghibli. Si era deciso in precedenza di aumentare i turni settimanali, lavorando così anche di sabato, ma ora nelle giornate 8 e 22 novembre e 6 e 13 dicembre, tutto rimarrà fermo.
Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, ed Edi Lazzi, responsabile di Collegno della Fiom-Cgil, hanno espresso il loro disappunto sulla decisione dell’azienda, sottolineando a tal proposito che dopo appena due mesi dall’introduzione dell’orario di lavoro su 12 turni, si è deciso di rallentare la produzione delle autovetture.
La questione su cui i sindacati puntano il dito è che saranno proprio i lavoratori e le lavoratrici a pagare di tasca propria questa scelta aziendale.
Il motivo è alquanto evidente per le rappresentanze sindacali: sarà fatto ricorso ai permessi personali degli addetti per coprire le ore non lavorate.
Per i sindacalisti della Fiom si tratta di una ulteriore decisione dell’azienda che reca nuovi disagi a tutti i lavoratori.