Dal 25 al 26 gennaio, ieri, a Torino è tornata la rievocazione storica del mitico Rallye di Monte-Carlo ovvero il più antico rally su strada del mondo. Lancia per l’occasione, come ha già fatto anche Alfa Romeo con la nuova Tonale Plug-In Hybrid Q4, è presente in Piazza San Carlo con la mitica 037, vera e propria regina dei rally e che quest’anno festeggia i quarant’anni dalla vittoria al Rallye di Monte-Carlo.
Un vero e proprio modello iconico per il costruttore torinese, che ha ispirato anche il nuovo manifesto stilistico presentato durante il Lancia Design Day dello scorso 28 novembre ovvero la Lancia Pu+Ra Zero. Un vero e proprio orgoglio “prendere parte a questa rievocazione storica famosa in tutto il mondo esponendo la nostra Lancia Rally 037”, ha ammesso il CEO di Lancia Luca Napolitano.
Il Rally Storico di Monte-Carlo torna a Torino dopo un’attesa di sette anni. La rievocazione storica del rally su strada più antico del mondo viene riservata alle auto storiche che hanno preso parte, almeno una volta, al Rally Automobile Monte-Carlo entro il 1983. Parliamo di una competizione ormai giunta alla 25esima edizione che quest’anno prevede la partenza da città differenti: si partirà infatti da Oslo, Londra, Bad Homburg, Reims e Torino. Da qui, gli equipaggi raggiungeranno il Principato di Monaco per la rievocazione che andrà in scena dal 27 gennaio all’1 febbraio e alla quale prenderanno parte anche 19 Lancia d’epoca.
La Lancia 037 è al centro dello stand del costruttore in Piazza San Carlo, a Torino
Da Piazza San Carlo gli equipaggi partiranno verso Monte Carlo, ma nel frattempo il pubblico potrà ammirare vetture che hanno davvero fatto la storia del motorsport in un evento organizzato dall’Automobile Club Torino, collaborato dall’Automobile Club di Monaco e patrocinato dal Comune di Torino e dalla Regione Piemonte.
Lo stand Lancia ha messo al centro la bellissima Rally 037 che fa parte della collezione storica di Stellantis già esposta all’Heritage HUB di Torino. La berlinetta nasceva dalla base della Beta Montecarlo e non nasceva per essere un veicolo prodotto in numeri elevati visto che la produzione era finalizzata alla partecipazione al Mondiale Rally.
L’esordio venne fissato al Salone di Torino del 1982 con l’unità stradale, mentre l’anno dopo la Rally 037 dominava già il Mondiale Rally già dalla prima affermazione in gara avvenuta proprio al Rally di Monte-Carlo con Walter Röhrl ai comandi. A fine stagione Lancia è al vertice del Mondiale Costruttori e al secondo posto in quello Piloti e nell’Europeo e Italiano Rally. È noto che la Lancia Rally 037 è infatti l’ultima vettura a due ruote motrici a vincere il Mondiale di Rally, nel 1983, battendo avversari dotati di vetture più potenti e, soprattutto, capaci di mettere su strada anche la trazione integrale su tutte e quattro le ruote. La sua originale struttura mista, monoscocca e tubolare, mette al centro la carrozzeria concepita in Pininfarina: eleganza e aggressività si incontrano in una carrozzeria realizzata in poliestere con rinforzi in vetroresina, con i cofani motore e bagagliaio che possono essere smontati integralmente.