Prima la RAM 1200, quindi quella che ha tutta l’aria di essere la nuova Peugeot 2008. Nel 2022 Stellantis si è confermata leader in America Latina e avrebbe intenzione di insistere con altre importanti novità. In seguito alle foto spia ritraenti il pick-up, escono delle immagini ritraenti una vettura affrontare i test su strada in Svezia. Guardandola di sfuggita verrebbe da credere si tratti di una proposta della Fiat, più esattamente la 600, erede della 500X. Ad altri dà l’impressione di essere la Fiat Tipo/Multipla (il nome definitivo deve tuttora essere comunicato), prevista nel 2025. Eppure, basta zoomare e il quadro cambia.
Peugeot 2008: in Svezia per ottimizzare la meccanica
Pizzicato lungo le piste del gruppo diretto da Carlos Tavares, l’esemplare è un crossover di dimensioni parecchio compatte. Come abbiamo detto appena sopra, sembra richiamare lo stile delle Fiat. Le apparenze possono, tuttavia, ingannare, a maggior ragione perché il camouflage maschera in maniera ottimale il design. A differenza della pellicola mimetica in vinile applicata per i veicoli indirizzati al Vecchio Continente, il materiale adoperato è più rudimentale, ma anche più efficace nell’occultare la carrozzeria.
Eppure, dei dettagli conducono in una direzione precisa: alla Peugeot 2008 pensata per l’America Latina. Lo svelerebbero i fari, soprattutto le striature chiare, lievemente inclinate, agli angoli. A loro volta, i fanali mimetizzati confermano i “sospetti”. La 2008 sarà fabbricata in Argentina e mutuerà il pianale CMP dalla versione europea e dalla 208, già presente nel territorio.
A livello di esterni, non si prospettano particolari differenze in confronto alla declinazione europea, tuttavia vi saranno delle differenze nell’abitacolo. Stando ai rumor trapelati i progettisti adotteranno soluzioni più economiche, cosicché si adattino maggiormente alle disponibilità del pubblico di riferimento. Dunque, la qualità dei materiali dovrebbe essere di minor livello, al fine di rendere maggiormente accessibile il prezzo di listino.
In termini di motorizzazioni, il Costruttore transalpino metterà, almeno inizialmente, di fronte a un aut-aut: propulsore a benzina da 1.0 litri da 120 CV o quattro cilindri da 1,3 litri da 170 CV. In base alla decisione assunta dal clientela, muterà pure il sistema di trasmissione: il primo sarà combinato a una trasmissione automatica CVT, il seconda a uno a sei rapporti. La trazione sarà sempre anteriore. Lo sbarco in Brasile è atteso per il 2024.
Fonte: Motor.es