Gennaio è stato un mese importante per la nuova Jeep Avenger. Dopo aver conquistato il premio Auto dell’Anno, il 31 ha preso il via la sua produzione regolare presso lo stabilimento Stellantis di Tychy (Polonia).
Tomasz Gębka, direttore della fabbrica polacca, ha detto che la nuova Avenger è il primo SUV del brand americano ad essere prodotto in Polonia ed è un grande motivo di orgoglio per tutto il team dell’impianto.
Jeep Avenger: il nuovo SUV compatto si fa strada nella fabbrica polacca
Tychy inizia il 2023 con l’avvio della produzione di un veicolo che si è già guadagnato il riconoscimento dei clienti e degli esperti del settore. Gębka apprezza il grande interesse per questo modello unico di Jeep, che offre molte caratteristiche tecnologiche all’avanguardia.
L’introduzione della Jeep Avenger in Europa segna l’inizio della prossima fase dell’elettrificazione del marchio Jeep che vedrà l’arrivo sul mercato di quattro veicoli completamente elettrici entro il 2025. Entro la fine del 2030, le vendite europee del marchio Jeep saranno al 100% puramente elettriche.
Il nuovo SUV compatto sintetizza in 4 metri di lunghezza il DNA della storica casa automobilistica americana e si posiziona nel segmento dei B-SUV, in rapida crescita e secondo in Europa per volume.
L’Avenger offre dunque le prestazioni tipiche di Jeep in un formato compatto per garantire la massima tranquillità in tutte le condizioni. È infatti il primo SUV Jeep a trazione anteriore dotato di serie dei sistemi Selec-Terrain e Hill Descent Control.
Insieme agli angoli di attacco di 20° e di uscita di 32° e all’altezza dal suolo pari a 200 mm, introducono nel segmento livelli straordinari di capacità off-road. Agile, capace su strada e in off-road e piacevole da guidare, garantisce prestazioni dinamiche grazie alla sua coppia istantanea e si distingue per la sua silenziosità.
La nuova Jeep Avenger si rivolge a persone attive che cercano un veicolo dalle dimensioni compatte e dalle caratteristiche tecnologiche all’avanguardia. Vanta un nuovo gruppo propulsore che combina un esclusivo motore elettrico da 400V con 156 CV di potenza e 260 Nm di coppia massima e una nuova batteria da 54 kWh. L’autonomia arriva fino a 400 km nel ciclo WLTP e supera i 550 km in città.
È stata presentata per la prima volta al pubblico il 17 ottobre 2022
Presentata il 17 ottobre 2022 al Salone di Parigi, l’Avenger ha immediatamente suscitato un enorme interesse e commenti molto favorevoli. Il plauso della critica è stato presto confermato dall’intenso interesse dei clienti.
In meno di tre mesi dall’apertura delle prenotazioni dell’esclusiva 1st Edition, sono state vendute oltre 10.000 unità. Dall’11 gennaio sono aperti gli ordini per l’intera gamma, che è semplice e completa e offre tutte le caratteristiche a partire dall’entry level.
In Italia, il nuovo modello è disponibile da 249 euro al mese per la versione 100% elettrica e da 199 euro al mese per quella con motore benzina da 1.2 litri (in entrambi i casi comprensivi degli incentivi statali). Questo approccio commerciale è capace di facilitare la transizione all’elettrico.
Costruito tra il 1972 e il 1975, lo stabilimento di Tychy adotta un sistema a due turni e impiega più di 2000 persone. Il portafoglio dei prodotti di questo impianto include tre modelli vincitori del prestigioso riconoscimento European Car of the Year, tra i quali la Jeep Avenger nel 2023.
La produzione si basa sul sistema Stellantis Production Way, che consente alla fabbrica di svolgere efficacemente le proprie attività in ogni ambito, incluse la qualità e l’efficienza energetica, con il pieno coinvolgimento dei dipendenti.
Il ciclo produttivo dell’impianto include quattro divisioni: la sezione per lo stampaggio gestita da un fornitore esterno, l’officina di saldatura (automatizzata al 99,5% grazie a 930 robot), il reparto di verniciatura automatizzato per oltre il 90% e l’assemblaggio (che include due linee di produzione e una linea di assemblaggio delle batterie). Dall’inizio della produzione nel 1975 fino al dicembre 2022, la fabbrica Stellantis di Tychy ha prodotto 10,8 milioni di veicoli.
