Il 3 febbraio scorso, il Reparto Montaggio Veicolo del Cavallino Rampante aveva fatto sentire quella che sarà la voce (allo scarico) della nuova power unit 066/7 di casa Ferrari. Ora, ad una settimana esatta dal debutto della nuova monoposto fissato per le ore 11.25 del prossimo 14 febbraio, la Scuderia di Maranello ha svelato la denominazione ufficiale affidata alla vettura che prenderà parte al Mondiale 2023 di Formula 1: si chiamerà infatti Ferrari SF-23 la nuova monoposto attesa al riscatto di una stagione 2022 fatta di alti e bassi.
Sarà perciò la nuova Ferrari SF-23 che sarà svelata il prossimo 14 febbraio, la prima che nasce a Maranello subito dopo l’approdo in Ferrari di Frederic Vasseur; l’ingegnere aerospaziale francese ha preso il posto di Mattia Binotto, a inizio gennaio, nel ruolo di team principale e acquisendo anche la carica di general manager della Scuderia del Cavallino Rampante.
La Ferrari SF-23 riprende la classica sigla utilizzata già dal 2015
La monoposto nota con la sigla di progetto 675 ha quindi adesso una denominazione ufficiale. La Ferrari SF-23 reintroduce una denominazione diventata ormai classica a Maranello, mettendo a punto quindi un nome che circolava già nelle indiscrezioni dei giorni scorsi. Con la denominazione ora svelata dal Cavallino Rampante, tutte le monoposto che prenderanno parte al Mondiale 2023 del Circus hanno un nome ufficiale.
Il Cavallino Rampante, con la Ferrari SF-23, ritorna ad una denominazione che è ricorrente nella nuova era ibrida della Formula 1. Chiaramente il lettering SF significa Scuderia Ferrari e aveva già debuttato nel 2015 sulla SF15-T; tale denominazione era stata messa in standby lo scorso anno con la celebrativa F1-75. Ora numero 23 va ad indicare la stagione odierna, dove si attende una SF-23 protagonista e in grado di lottare stabilmente per il Mondiale nonostante finora la Scuderia abbia mantenuto un profilo basso nella gestione delle dichiarazioni emerse fin qui.
La nuova Ferrari SF-23, portata in pista da Charles Leclerc e Carlos Sainz, è anche l’ottava monoposto del Cavallino Rampante che adotterà la sigla SF seguita dall’annata agonistica di riferimento. In due occasioni, infatti, il Cavallino Rampante ha festeggiato gli anni dalla fondazione della Ferrari con le SF70H e SF71H del 2017 e 2018, quindi in un’occasione quelli dalla creazione della Scuderia (la SF90 del 2019) e nel 2020 la SF1000 con la quale si celebravano i 1.000 Gran Premi disputati in Formula 1.
Con la SF-23 la Scuderia di Maranello dovrà puntare dritta al Titolo, magari lasciandosi alle spalle le denominazioni celebrative che fino ad oggi non hanno portato bene alla compagine del Cavallino Rampante. L’attesa è ora rivolta al prossimo 14 febbraio.