Il marchio Chrysler ha archiviato il terzo trimestre dell’anno con un utile in forte rialzo e vendita in crescita. Il costruttore americano, parte del gruppo Fca (Fiat Chrysler Automobiles) ha registrato infatti un incremento del 32 per cento dell’utile netto a 611 milioni di dollari rispetto all’analogo trimestre dello scorso esercizio.
Per quanto concerne il fatturato del brand, è risultato in crescita del 18 per cento a 20,7 miliardi di dollari. Il free cash flow di Chrysler è risultato nel trimestre pari a 412 milioni di dollari, a fronte di un valore negativo di 343 milioni di dollari registrato nello stesso periodo dello scorso anno.
Al 30 settembre 2014 il flusso di cassa industriale netto è cresciuto a 680 milioni di dollari, rispetto ai 331 milioni di dollari registrati alla fine del mese di giugno.
Con riferimento alle vendite mondiali del marchio Chrysler, sono aumentate, sempre nel trimestre concluso a fine settembre, del 18 per cento a 711mila unità. La relativa quota sul mercato americano risulta inoltre cresciuta al 12,3 per cento da un precedente 11,2 per cento. Quota che aumenta anche in Canada al 14,9 per cento da un precedente 14,3 per cento.
Le stime per il 2014 da parte di Chrysler sono state confermate dal management del gruppo. Si prevedono consegne pari a circa 2,9 milioni di unità, un utile netto compreso nel range 2,3-2,5 miliardi di dollari ed un fatturato a circa 80 miliardi di dollari.