Un bel video consente di ammirare fin nei dettagli la Maserati MC20, opera di riferimento dell’attuale listino del “tridente“. Questa supercar, dal fascino esotico, regala un’esperienza di guida di ordine superiore. Notevole il suo impatto scenico, figlio di un design particolarmente riuscito. Le forme sinuose della carrozzeria e la scenografica apertura ad ali di gabbiano delle portiere ne fanno un modello perfetto per attirare gli sguardi, con senso di genuina ammirazione.
Il suo stile le ha permesso di guadagnare il “Best of the Best” ai Red Dot Awards – Product Design 2021, assegnato da una giuria di esperti internazionali, che valutano ogni anno i prodotti esteticamente più accattivanti, funzionali, intelligenti ed innovativi a livello mondiale. Chiunque l’abbia vista dal vivo non può non condividere la bontà del riconoscimento, ampiamente meritato.
Sulla Maserati MC20 tutto ruota attorno alle emozioni, in un quadro tecnologico di altissimo livello. Il vigore prestazionale della vettura giunge dal motore Nettuno V6 da 3 litri di cilindrata, che sviluppa una potenza massima di 630 cavalli, con un picco di coppia di 730 Nm. Questa unità propulsiva, disposta in posizione posteriore centrale, colpisce non soltanto per le cifre, ma anche per la modalità di erogazione dell’energia, di taglio travolgente. Affidare a dei semplici numeri la descrizione del piacere sensoriale che si ricava da un’auto del genere è riduttivo, ma dobbiamo farlo, per dovere di cronaca.
L’accelerazione da 0 a 100 km/h viene liquidata in meno di 2.9 secondi, quella da 0 a 200 km/h in 8.8 secondi, mentre la velocità massima si spinge oltre la soglia dei 325 km/h. Sono dati al top, ma le emozioni si spingono ancora più in alto. Su una vettura sportiva come la Maserati MC20 è di fondamentale importanza la qualità dell’handling. Qui il comportamento dinamico è in linea con le migliori aspettative, per soddisfare anche i palati più raffinati. Alla causa della maneggevolezza concorre il peso, contenuto entro i 1.470 chilogrammi, grazie all’ampio uso di materiali compositi su scocca e carrozzeria.
C’è pure la versione scoperta, battezzata Cielo, che consente di vivere en plein-air lo spirito della coupé, rispetto alla quale si allarga la gamma emotiva. Qui, infatti, il piacere diventa ancora più olistico e immersivo, per la possibilità di gustarne le qualità senza filtri col mondo circostante. In questa veste, la supercar del “tridente” offre un tetto retrattile elettrocromico all’avanguardia che, grazie alla tecnologia PDLC (Polymer Dispersed Liquid Crystal), può essere trasformato istantaneamente da trasparente ad opaco. Ottime le doti aerodinamiche, sia sulla versione coperta che su quella scoperta.
I migliori risultati, in termini di deportanza, sono stati ottenuti senza sporcare la purezza espressiva della carrozzeria. Non si nota infatti la presenza di vistose appendici alari, che avrebbero inciso sulla fluidità dialettica. Nel look non c’è nulla di superfluo: tutto è orientato alla funzionalità e alla bellezza più genuina. Dotata come la sorella coupé di un telaio in fibra di carbonio, la Maserati MC20 Cielo pesa appena 65 chilogrammi in più della vettura chiusa. Le differenze prestazionali sono minime: qui lo scatto da 0 a 100 km/h richiede circa 3 secondi, quello da 0 a 200 km/h soli 9.2 secondi. Si “ferma” a 320 km/h la velocità massima. Credo che basti. Adesso la palla passa al video. Buona visione!