Ci sarebbe già una data per l’annuncio relativo alla supercar a marchio Alfa Romeo fortemente voluta dal CEO del Biscione, Jean-Philippe Imparato. È noto infatti che in casa Alfa Romeo insiste già da tempo la volontà di dare vita ad una sportiva in serie limitatissima che dovrebbe ispirarsi, al netto di qualche smentita, alle linee iconiche proposte dall’Alfa Romeo 33 Stradale di Franco Scaglione.
Se nei mesi scorsi il progetto aveva subito una corposa accelerazione, puntando ad una presentazione da configurare già quest’anno, gli inglesi di Autocar hanno riportato nelle scorse ore qualche dettaglio in più. Pare infatti che la supercar del Biscione sarà annunciata già il prossimo aprile sebbene tutti gli esemplari proposti sarebbero già quasi completamente piazzati ai fortunati proprietari.
Jean-Philippe Imparato, secondo quanto riportato dalla testata inglese, avrebbe già confermato che i depositi preventivi, in relazione al futuro acquisto del modello, sarebbero già stati presi nonostante il modello non sia stato ancora completamente approvato da Stellantis. Tuttavia si tratterebbe di una mera formalità che sarà messa in pratica il prossimo 17 aprile quando il progetto sarà approvato definitivamente.
La supercar di Alfa Romeo sarà svelata in occasione della Le Mans Classic di fine giugno
In ogni caso, la presentazione ufficiale del modello destinato ai pochi fortunati proprietari dovrebbe essere fissata durante l’importante evento della Le Mans Classic in programma tra il 29 giugno e il 3 luglio prossimi. Va sottolineato poi che, come confermato ancora da Imparato, che le vendite saranno sold out già prima che la sportiva venga svelata dal Costruttore del Biscione.
Se non è nota l’impostazione stilistica che ci troveremo di fronte, sappiamo che il modello servirà anche a corroborare “il DNA del marchio” come sottolineato più volte dallo stesso Imparato. La supercar, che potrebbe acquisire la denominazione di 6C, potrebbe essere affiancata alla 8C al Museo di Arese secondo le dichiarazioni del numero uno del Biscione. Il contributo alla storia del marchio è quindi necessario e fondamentale. Inoltre, Jean-Philippe Imparato ha fatto intendere che la supercar potrebbe adottare un tradizionale propulsore endotermico esulando dalla possibilità di affiancare il modello all’elettrico. Possibilmente acquisendo l’unità V6 Bi-Turbo già adottata sulle Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio.
Ritornando allo stile, Imparato ha aggiunto che sarà un’auto “iconica, super sexy e riconoscibile a prima vista come un’Alfa Romeo” e potrebbe rientrare appieno nella categoria delle hypercar posizionandosi accanto alla gamma principale del marchio. In precedenza si era detto anche che Alfa Romeo potrebbe beneficiare di un’ultima collaborazione con Sauber Engineering, come era già accaduto per lo sviluppo delle Giulia GTA e GTAm, ma si tratta di ipotesi.
Già nel 2018 era sorta l’ipotesi di dare vita ad una supercar
Ricordiamo, infine, che già nel 2018 Alfa Romeo aveva discusso della volontà di mettere su strada una supercar a motore centrale; il progetto andò in fumo, accantonato dal fatto che le vendite di Alfa Romeo cominciarono a prendere una piega differente da quella ipotizzata all’inizio.
Per quanto riguarda la base sulla quale poggerebbe la supercar a marchio Alfa Romeo, oggi il Gruppo Stellantis dispone di una valida monoscocca a trazione posteriore e fortemente prestazionale ovvero quella della recente Maserati MC20. La supercar di Alfa Romeo introdurrebbe la prima caratterizzazione dello stile che Alejandro Mesonero-Romanos intende imporre alle future vetture del Biscione. Le intenzioni del designer spagnolo sono comunque quelle relative alla ricerca emozionale e profondamente viscerale che un’Alfa Romeo deve comunque tenere sempre in considerazione. Al momento, non ci rimane che una misurata attesa.