È una storia lunga oltre 113 anni quella di Alfa Romeo, una storia capace di unire velocità, bellezza e dinamismo. Un insieme di qualità che il Biscione ha provato a racchiudere in un singolo “oggetto” differente da un’auto, ma comunque utile a rappresentarla ugualmente. Si chiama semplicemente DNA l’installazione luminosa che Alfa Romeo ha approntato al Museo Storico Alfa Romeo di Arese, un prodotto alto quindici metri che attraversa tutti i piani che ospitano i modelli iconici del Biscione.
L’opera, realizzata da iGuzzini Illuminazione, è stata progettata dal Centro Stile Alfa Romeo e sarà protagonista di MuseoCity ovvero l’evento del Comune di Milano che coinvolge più di 90 istituzioni culturali dell’area lombarda tra il 3 e il 5 marzo prossimi ed è dedicato alla riscoperta di opere meno note che si legano ad un tema specifico che varia di anno in anno. L’edizione 2023 ha come tema principale “La luce dei musei”.
L’installazione DNA vuole essere la sintesi perfetta dei valori di Alfa Romeo
L’installazione di Alfa Romeo si basa su una struttura cilindrica di 15 metri per un diametro di 4 metri realizzata in acciaio e plexiglass con 150 elementi luminosi per 8.192 segmenti a LED e 1.500 metri di cavi vari. In un’alternanza di accensione e spegnimento crea una vera e propria danza di luci che collega i differenti elementi che la compongono. All’interno dell’installazione trova posto una cascata di lettere che compone i nomi più iconici dei modelli storici del Biscione, a cominciare dalla Disco Volante e dalla 33 Stradale, fino alla 8C 2900B Speciale Le Mans e al Duetto oltre a stilemi specifici come l’inconfondibile V dello Scudetto Alfa, realizzati su sagome di metallo verniciate in Rosso Alfa, ed elementi luminosi curvi di lunghezze diverse che si susseguono dal soffitto vetrato del Museo sino al basamento. A gestire l’installazione c’è un sofisticato impianto tecnologico che può essere modulato su diversi scenari a seconda dell’effetto desiderato: dal battito del cuore, che si muove all’interno del cilindro, alla scia, con lampi che si rincorrono nel perimetro esterno.
Nel weekend dell’evento milanese di MuseoCity, i visitatori del Museo Storico Alfa Romeo di Arese potranno scoprire la storia di Alfa Romeo attraverso l’installazione del DNA, lasciandosi guidare dagli elementi iconici presenti al suo interno. L’installazione DNA sarà poi protagonista assoluta nella serata di sabato 4 marzo quando, al normale orario di chiusura, tutte le altre luci del Museo Storico Alfa Romeo di Arese si spegneranno rimanendo accese soltanto le sue luci intermittenti. Si tratterà dell’evento “A luci spente” che prevede l’apertura straordinaria del Museo fino a mezzanotte. I visitatori potranno così vivere un’esperienza assolutamente unica, con la penombra che andrà ad esaltare le forme sinuose delle carrozzerie, i dettagli visibili solo con la luce della propria torcia e suggestivi “incontri” con i grandi personaggi che hanno segnato la storia del marchio.
Il weekend che va dal 3 al 5 marzo sarà arricchito da altre attività al Museo Storico Alfa Romeo di Arese: oltre alle visite guidate all’esposizione e ai depositi della Collezione del Biscione, domenica 5 si potrà assistere in diretta al Gran Premio del Bahrain che aprirà il Mondiale 2023 di Formula 1. Sempre domenica, alle 14.30, una parata di Alfa Romeo sulla pista interna del Museo tributerà un omaggio al leggendario reparto corse Autodelta, fondato proprio il 5 marzo di 60 anni fa. Al termine della parata, alle 15.00, la Conferenza Backstage ripercorrerà la sua storia.