Ci siamo già occupati, in passato, del garage di David Lee, che possiede una collezione straordinaria di Ferrari. Roba da non crederci. Entrare nella sua rimessa, anche in modo virtuale, è come tuffarsi in un paese delle meraviglie. La raccolta è in costante crescita ed aggiornamento. Nel 2023 vi ha preso posto qualche nuovo modello, ma non vi anticipiamo nulla, per non togliervi il gusto della scoperta.
Il ricco uomo d’affari statunitense, nato però ad Hong Kong, è presidente e amministratore delegato di Hing Wa Lee Group. Una holding che si occupa di alta orologeria, di gioielleria, di costruzioni e molto altro. Negli ultimi tempi i suoi sforzi automobilistici si sono concentrati sull’abbinamento delle “Big Five” rosse della sua flotta con altrettanti esemplari di colore giallo degli stessi modelli.
Non siamo parlando di mezzi qualsiasi, ma di capolavori come GTO, F40, F50, Enzo e LaFerrari (posseduta anche in versione Aperta). Tre di queste hanno già trovato la corrispondenza. Presto arriveranno le altre, anche se con la GTO l’impresa non sarà proprio facile. Insieme ad esse, nel garage entreranno altri capolavori sfavillanti del marchio, Daytona SP3 su tutte.
Come abbiamo riferito in un’altra circostanza, nel garage di David Lee ci sono Ferrari da mille e una notte, sia moderne che classiche. C’è pure una monoposto di Formula 1 condotta in pista da Michael Schumacher. Per tutti, entrare nella rimessa di questo uomo d’affari è come esplorare l’universo dei sogni. L’effetto è amplificato per gli appassionati del “cavallino rampante”: loro, al cospetto delle meraviglie a quattro ruote custodite nella collezione, rischiano di far esplodere il cuore, tanto è forte il vigore delle emozioni trasmesse.
Sembra incredibile che al mondo qualcuno possa disporre, a suo piacimento, di tante Ferrari, ma è tutto reale. Solo con una vincita record alla lotteria i comuni mortali potranno accarezzare l’idea di costruire qualcosa di simile.