Il brutto inizio di stagione in F1 della Ferrari sta creando un grande dibattito tra i tifosi e sui media. La Scuderia del cavallino rampante non è riuscita a migliorarsi e ad avvicinarsi alla Red Bull, che era il suo obiettivo dopo la stagione 2022, ma ora il divario con la scuderia austriaca sembra essere addirittura maggiore e anche l’Aston Martin sembra averli superati. Di fronte a questa situazione, membri importanti della Scuderia vedono il loro futuro al di fuori di essa e le prime partenze sono già avvenute.
Alla Ferrari ci saranno presto altri addii?
Se nel 2022 la situazione della Ferrari sembrava in netto miglioramento rispetto alla precedenti stagioni, la stagione 2023 non è iniziata bene per la scuderia di Maranello. Le prestazioni della SF-23 sono inferiori a quelle delle rivali, così come il degrado, e dopo due Gran Premi, l’affidabilità ha dimostrato di rimanere il tallone d’Achille della Scuderia. Leclerc, infatti, è già stato penalizzato per aver rilasciato una terza centralina elettronica.
Tutto ciò ha generato grandi tensioni e, di conseguenza, potrebbe esserci un esodo di personale con la prima partenza dalla Ferrari che è già avvenuta. David Sánchez, responsabile del design aerodinamico della SF-23, ha improvvisamente lasciato la Scuderia e le voci lo collocano alla McLaren. Allo stesso modo, si è parlato anche della partenza di Laurent Mekies, direttore sportivo, anche se Vasseur lo ha smentito.
Adesso a tenere banco vi sono addirittura le voci di una possibile partenza per Charles Leclerc. Il monegasco —che ha un contratto fino al 2024— affronta la sua quinta stagione da pilota Ferrari nel 2023 e l’assenza di risultati che gli impediscono di lottare per il Mondiale potrebbe velocizzare la sua partenza da Maranello. Insomma a Maranello tira una brutta aria. Si spera che la situazione possa migliorare con i prossimi Gran Premi.