Bruiser Conversions ha deciso di creare la sua ultima vettura ispirandosi ancora una volta all’iconica Jeep Wrangler. In particolare, la società con sede in Florida ha deciso di utilizzare come base una JK Unlimited per trasformarla in un pick-up con il nome di Jeep Wrangler Honcho. Il veicolo dispone di una clip frontale ispirata, però, al Gladiator, uno stemma Honcho e molto altro ancora.
Tuttavia, l’upgrade più importante si trova sicuramente sotto il cofano: un motore V8 LS3 di General Motors. Bruiser Conversions permette di scegliere anche un turbodiesel da 2.8 litri. Il pacchetto ha un prezzo di partenza di 40.000 dollari da aggiungere al costo della Jeep Wrangler.
Jeep Wrangler Honcho: Bruiser realizza un particolare pick-up partendo dalla JK Unlimited
Seppur parliamo di un prezzo particolarmente importante, ci sono diverse caratteristiche per cui ne vale la pena. Innanzitutto, il motore LS3 può essere potenziato arrivando a 500 CV o addirittura a 690 CV. Oltre al propulsore, il Jeep Wrangler Honcho dispone di un roll-bar montato sul letto, degli assali Dana 60, dei cerchi beadlock con pneumatici BFGoodrich da 42″, un sistema di sospensioni aggiornato e una serie di luci ausiliarie per illuminare la strada.
Per chi non lo sapesse, la clip disposta frontalmente è stata modellata prendendo come base quella del pick-up Jeep Gladiator di prima generazione costruito fra il 1962 e il 1969. Dal V8 presente sotto al cofano fino ad arrivare al nuovo sistema di sospensioni, sembra che il pick-up Jeep Wrangler Honcho sviluppato da Bruiser Conversions è pronto a qualsiasi battaglia off-road. Si tratta di un veicolo estremamente costoso ma allo stesso tempo incredibilmente capace.