Una Ferrari 812 GTS è stata sottoposta alle “cure” del reparto Tailor Made del “cavallino rampante“, guadagnando un trattamento visivo che evoca la magia delle corse, in ossequio allo spirito sportivo del proprietario. Il dipartimento della casa emiliana, dedicato alle auto personalizzate e su misura, ancora una volta ha fatto centro, interpretando con gusto le richieste del committente. L’esito degli sforzi creativi è un’auto dallo spirito estroverso, che si ispira alla passione.
I dettagli sono racing. Le strisce in Giallo Modena e il numero 7 verniciato sulle porte rimandano alle emozioni della pista e all’universo dorato del motorsport. Per questo esemplare, il facoltoso owner ha scelto una tinta green metallizzata, particolarmente soft, che veste con delicatezza la carrozzeria. Gli interni vantano una finitura alcantara argento con accenti gialli che aggiungono contrasto, mentre gli inserti della seduta da corsa conferiscono un tocco di sportività. Il risultato? Un ottimo lavoro, come sempre. Anche in questo caso, infatti, la miscela fra gli ingredienti risulta perfettamente calibrata.
Protagonista del trattamento, come dicevamo, è stata una Ferrari 812 GTS, auto che ha ripreso il filone delle spider con motore V12 anteriore, lasciato in sospeso dai tempi della 365 GTS/4 del 1969, nota soprattutto come Daytona Spider. Il digiuno, in realtà, era stato interrotto dalle 550 Barchetta Pininfarina del 2000, Superamerica del 2005, SA Aperta del 2010 ed F60 America del 2014, ma quelle erano auto in tiratura limitata. Sulla 812 GTS il cuore a 12 cilindri da 6.5 litri sviluppa una potenza massima di 800 cavalli a 8900 giri al minuto e una coppia di 718 Nm.
Sublimi le musicalità meccaniche, come le prestazioni. Volete alcune cifre? Eccovi serviti: accelerazione da 0 a 100 km/h inferiore ai 3 secondi; da 0 a 200 km/h in appena 8.3 secondi. La velocità massima si spinge nel territorio dei 340 km/h. Direi che siamo al top. Fra le caratteristiche del modello, la presenza dell’hard top ripiegabile, soluzione unica nel suo segmento di mercato. Abbiamo fatto riferimento al sound da antologia. Il merito è in parte ascrivibile alla geometria dell’impianto di scarico, sviluppata al fine di incrementare e bilanciare la sonorità proveniente dal motore e dai terminali di scarico, per esaltare il carattere estremamente sportivo della vettura e poterne godere appieno specialmente a tetto aperto.
La Ferrari 812 GTS è equipaggiata con sistemi di controllo di ultima generazione. Del pacchetto tecnico fanno parte l’EPS (Electric Power Steering) e il servosterzo elettrico che, nella migliore tradizione del “cavallino rampante”, viene usato per sfruttare appieno il potenziale prestazionale dell’auto, insieme agli altri sistemi di controllo elettronici. Presenti sulla vettura in esame la versione 5.0 del Side Slip Control (SSC) e il Passo Corto Virtuale 2.0 (PCV). Questo si traduce in un’eccellente guidabilità e in un quadro dinamico di riferimento, vivibile anche en plein air.