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Fabio Barone, con la Ferrari F8 Tributo, punta a un nuovo record mondiale

Un altro obiettivo ambizioso per il driver romano, che sa tirare fuori al meglio il potenziale delle Ferrari.

Fabio Barone Ferrari F8 Tributo
Foto da profilo Facebook di Fabio Barone

Una Ferrari F8 Tributo sarà la compagna d’avventura di Fabio Barone, nella nuova impresa che il pilota romano si appresta a compiere. L’obiettivo? Guadagnare un quinto record mondiale, dopo i quattro già conquistati. A Cinecittà World è stata illustrata la sfida. Presente, ovviamente, l’auto, nella sua livrea definitiva. Per mettere a segno il primato, Barone si recherà presto in Grecia. Qui, il prossimo 25 aprile, dovrà percorrere in meno di 178 secondi la strada panoramica, ad oltre 600 metri di altezza, che conduce ai Santuari di Meteora. Il record attuale è detenuto da un pilota ellenico.

In meno di tre minuti, la “rossa” dovrà bruciare i 4 chilometri di percorso, ricchi di tornanti e, in alcuni punti, senza protezioni. A complicare il quadro ci penserà l’asfalto scivoloso, che rende più difficile la gestione di un modello potente come quello del “cavallino rampante”. Come potete intuire, una sfida del genere richiede grande concentrazione.

Fabio Barone si è preparato al meglio. Lui è un grande professionista ed i 4 Guinness dei Primati detenuti non fanno altro che confermarlo. Stiamo parlando di un ingegnere con la passione per le supercar, presidente di Passione Rossa Roma, club molto noto nel mondo. Le sue doti di guida sono sublimi, anche se non è un pilota a tempo pieno. Numerosi e variegati i suoi impegni, ma per le auto trova sempre lo spazio.

Al volante di vari modelli di Maranello, l’asso capitolino ha messo a segno dei record mondiali sulla Tranfagarasan in Romania, sulla Tianmen Mountain in Cina, nella Valle del Dades in Marocco. Poi ha battuto Google Maps da Roma a Capo Nord. Ora è il turno della nuova sfida, in Grecia. Ad accompagnarlo nell’impresa ci penserà una magnifica Ferrari F8 Tributo, ultima discendente della stirpe delle V8 a motore posteriore centrale della casa di Maranello, prima dell’avvento della nuova 296 GTB a 6 cilindri.

Foto da profilo Facebook di Fabio Barone

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