Dopo essere succeduto a Sergio Marchionne alla guida di FCA, Mike Manley è stato uno degli artefici della nascita di Stellantis. Ex top manager di FCA e Stellantis, vicino a Carlos Tavares, Manley riceverà 51,2 milioni di euro secondo la SEC americana. Dopo il clamore suscitato dal compenso annuale di Carlos Tavares, Stellantis è di nuovo al centro delle cronache finanziarie, in quanto la SEC americana ha pubblicato una nota sul saldo che dovrebbe ricevere Mike Manley, ex leader del gruppo.
Stellantis: l’ex CEO di Fiat Chrysler Mike Manley riceverà un 51,2 milioni di euro secondo la SEC americana
Il compenso di Mike Manley dovrebbe attestarsi a 51,2 milioni di euro, più del doppio di quello di Carlos Tavares nel 2022. Questa cifra da capogiro si spiega con gli ottimi risultati di Stellantis negli ultimi anni, ma soprattutto con un accordo passato prima della fusione tra PSA e FCA. In effetti, lo stipendio base annuo di Mike Manley è di 2 milioni di euro. Il resto dipende da diversi incentivi, tra cui anche un bonus speciale per la realizzazione della fusione tra FCA e PSA di 7,2 milioni di euro. Inoltre, con l’uscita di Mike Manley da Stellantis, vengono regolarizzati i cosiddetti bonus obiettivi a lungo termine.
Gli altri membri del cda di Stellantis hanno una remunerazione decisamente inferiore, pensiamo in particolare a John Elkann con 5,9 milioni di euro. Va inoltre ricordato che Stellantis sta uscendo da un ciclo di elevate performance commerciali e finanziarie, confermate nel 2022 con utili in crescita del 26 per cento rispetto al 2021, a 16,8 miliardi di euro.
Laureato all’Ashridge Management College e alla Southbank University di Londra, Mike Manley ha trascorso tutta la sua carriera nell’industria automobilistica (Daimler, FCA, Stellantis) e negli ultimi tempi ha guidato in particolare il rilancio del marchio Jeep. Dopo aver lasciato Stellantis, nel novembre 2021, è entrato a far parte di AutoNation, un colosso della distribuzione automobilistica negli Stati Uniti. Il gruppo AutoNation ha ottenuto ottimi risultati nel 2022, generando in particolare un fatturato di 23,8 miliardi di euro.
Infine, possiamo ricordare che negli Stati Uniti gli stipendi dei grandi dirigenti automobilistici sono molto alti. Alla General Motors, Mary Barra ha ricevuto 26,6 milioni di euro nel 2021 (per uno stipendio base di 1,8 milioni di euro. Alla Ford, Jim Farley aveva ricevuto 20,8 milioni di euro nel 2021 e il gruppo ha appena annunciato il suo compenso per il 2022, che ammonta a 19,1 milioni di euro.