La Ferrari 812 Competizione A è una delle supercar più esclusive ed emozionanti dell’era moderna. Il privilegio di possederne una, però, è riservato a pochi eletti. Lo stesso può dirsi per la preziosa replica in scala 1:8 di Amalgam Collection, che ne imita le fattezze in modo maniacale. Per l’acquisto, ci vogliono infatti 13.995 euro. Anche se è possibile dilazionare la spesa in quattro rate senza interessi da quasi 3.500 euro ciascuna, la cifra non è accessibile ai comuni mortali, costretti a fare grossi sacrifici per far quadrare il bilancio domestico, quando ciò è possibile.
Un’ulteriore selezione è creata dalla tiratura limitata di 199 pezzi, che lascerebbe fuori qualcuno se la richiesta fosse superiore al numero di esemplari preventivati. L’ipotesi più verosimile è che queste riproduzioni in formato ridotto finiscano nel garage di alcuni proprietari della vera Ferrari 812 Competizione A. Questi potranno richiedere una costruzione secondo le proprie specifiche, magari replicando la livrea e l’allestimento del modello in scala 1:1, che detengono felicemente nella loro rimessa.
Amalgam Collection è una vera istituzione. I suoi modelli possono essere visti come degli autentici capolavori. Sono costruiti ed assemblati a mano da un piccolo team di artigiani, utilizzando materiali della migliore qualità. Per sviluppare questa replica della supercar aperta in serie speciale della casa di Maranello, sono state necessarie oltre 3000 ore di lavoro. Altre 300 ore servono per dare forma ad ogni esemplare, lungo oltre 58 centimetri. Migliaia di parti sono state progettate con precisione: fusioni, fotoincisioni e componenti metallici a CNC (ossia a controllo numerico computerizzato).
Per ottenere il più alto livello di similitudine con l’auto reale, sono stati usati i progetti CAD originali, le specifiche dei materiali e i codici di vernice forniti direttamente dalla casa del “cavallino rampante”. Il risultato è sublime. In alcuni scatti sembra proprio la vettura originale.
Ricordiamo che la Ferrari 812 Competizione A è stata presentata insieme all’omonima coupé, per fornire un nuovo strumento di piacere alla migliore clientela del marchio. Con lei, le emozioni inebrianti dei gioielli di Maranello possono essere vissute anche a cielo aperto: una possibilità in più di godimento. Sotto il lungo cofano anteriore della vettura pulsa un motore V12 aspirato da 6.5 litri di cilindrata, che sviluppa una massima di 830 cavalli.
Questa scultura meccanica esprime la sua straordinaria energia con note di scarico meravigliose. Si starebbe giorni interi ad ascoltare la colonna sonora. La musica del cuore accompagna le sue dinamiche da prima della classe, per un divertimento di guida ai massimi livelli. Solo in Italia si sanno realizzare auto così passionali e coinvolgenti. Ogni viaggio a bordo di questa “rossa” incide delle pagine patinate nell’antologia della vita.
Come messo in risalto altre volte, qui la reattività ai comandi è immediata: sembra quasi di stare su un’auto da corsa, ma il controllo è relativamente facile, grazie all’eccellente bilanciamento delle variabili e alla qualità della tecnologia di cui dispone. Inappuntabile la sintonia che si crea fra il conducente e il mezzo, sia in pista che nelle condizioni d’uso quotidiane, sulle strade di tutti i giorni. Ancora una volta i progettisti e i collaudatori di Maranello hanno svolto un lavoro straordinario, che li ripaga dei tanti sforzi.
Ai clienti, il piacere di una supercar di taglio racing, ma che non mette in apprensione, a meno che non si vogliano esplorare i limiti estremi, riducendo le reti di protezione. Allora le cose richiedono un certo livello di maestria alla guida, che non tutti possiedono. Una delle cose che entusiasmano della Ferrari 812 Competizione A è la sua capacità di spingersi ai regimi più alti, con una progressione unica ed inesauribile. Ogni colpo sul pedale del gas lascia il segno e regala scariche d’adrenalina di sublime intensità. Molto efficace la collaborazione del cambio a 7 marce e doppia frizione, con paddle al volante, che consente di governare al meglio la potenza.
Superfluo dire che l’aerodinamica ha avuto un ruolo di grandissima importante in fase progettuale. Rispetto alla versione coupé, la Ferrari 812 Competizione A offre al posteriore un taglio stilistico diverso e inconfondibile, anche se meno bello. Il concetto di flying buttress si armonizza con il tema a freccia dell’anteriore, dando al corpo vettura una connotazione unica sul piano espressivo. Ciascun elemento del design è stato imitato alla perfezione nella replica in scala 1:8 di questa “rossa” offerta alla tentazione della clientela da Amalgam Collection.
Fonte | Amalgam Collection