Un fan sudafricano di Alfa Romeo, Brendon M. Scholt, ha deciso di unire in una sola auto due famosi modelli del Biscione: la Brera e la 159. Il risultato è una hatchback a cinque porte dal fascino sportivo e raffinato, che potrebbe essere una valida alternativa alla Giulietta. La Brera 159, come è stata chiamata dal suo creatore, riprende il frontale aggressivo e le proporzioni muscolose della Brera, la coupé prodotta dal 2005 al 2010 e disegnata da Giorgetto Giugiaro. La parte posteriore, invece, si ispira alla 159, la berlina lanciata nel 2005 e ritirata nel 2011, che si distingueva per il suo stile elegante e dinamico.
Un fan sudafricano di Alfa Romeo, Brendon M. Scholt, ha deciso di unire in una sola auto due famosi modelli del Biscione: la Brera e la 159
La Brera 159 ha una lunghezza di circa 4,6 metri e una larghezza di circa 1,8 metri, dimensioni simili a quelle della Giulietta, la hatchback compatta che Alfa Romeo ha smesso di produrre nel 2020. La Brera 159 si differenzia però per il suo carattere più sportivo e distintivo, che richiama la tradizione delle Alfa Romeo più emozionanti. I prossimi passi per la costruzione sono la sostituzione del parabrezza posteriore rotto, difficile da trovare in Sud Africa e l’aggiunta di alcuni componenti extra tra cui uno spoiler sul tetto, minigonne laterali e gli specchietti retrovisori firmati Brera. Brendon ha anche in programma di abbassare le sospensioni per una posizione più sportiva e sta cercando sponsor che possano aiutarlo a finire la sua costruzione unica.
La Brera 159 è solo un progetto di un singolo fan del Biscione, ma dimostra quanto sia forte la passione dei fan per il marchio Alfa Romeo e quanto sia grande la voglia di vedere nuovi modelli che ne esaltino lo spirito sportivo e l’identità italiana. Chissà se i vertici di Alfa Romeo si lasceranno ispirare da questa concept car e realizzeranno una nuova hatchback degna di questo nome.