Adesso è ufficiale. È stata già avviata la prima fase produttiva della nuova Lancia Ypsilon, così come ammesso dal CEO del costruttore torinese di casa Stellantis che ha annunciato, ancora una volta mediante LinkedIn, l’avvio dei lavori. Sarà questa la prima fase di quello che è l’inizio di “un nuovo capitolo per il Lancia Renaissance Plan”, ha ammesso lo stesso Luca Napolitano.
Il costruttore ha affidato l’avvio dei lavori che daranno vita alla nuova generazione di Lancia Ypsilon, disponibile in versioni ibrida e 100% elettrica, puntando sullo stabilimento spagnolo di Saragozza. Partirà dallo stabilimento Stellantis di Figueruelas la rinascita di Lancia, con la produzione vera e propria che comincerà ad aprile 2024 in virtù della presentazione del modello fissata per fine giugno di quello stesso anno.
La volontà di Stellantis è quella di produrre almeno 60.000 veicoli l’anno presso lo stabilimento di Saragozza, dal momento che la nuova Lancia Ypsilon sarà il terzo veicolo elettrico prodotto presso il medesimo stabilimento accanto alle Opel Corsa e Peugeot 208 elettriche (quest’ultima in arrivo durante il terzo trimestre di quest’anno).
Napolitano ha già visitato lo stabilimento spagnolo per avviare i lavori sulla nuova Lancia Ypsilon
L’annuncio ufficiale sull’avvio dei lavori arriva il giorno dopo che lo stesso Luca Napolitano ha visitato lo stabilimento di Saragozza dove ha anche tenuto un incontro con i fornitori locali e con quelli internazionali. Un prototipo della nuova Lancia Ypsilon è stato anche presentato durante l’evento sebbene difficilmente trapeleranno immagini da questa sede perché Lancia tiene ben nascosto il design definitivo del modello che guiderà il ritorno del costruttore anche sul mercato europeo dopo anni di esclusiva vendita in Italia.
La notizia è stata comunicata anche dalla direzione dello stabilimento al consiglio di fabbrica, riunitosi questo pomeriggio, come riportato dalla testata locale el Periodico de Aragon, per avallare anche il nuovo contratto collettivo siglato da entrambe le parti un mese fa, che prevede un piano industria che tutela il futuro dello stabilimento anche oltre il 2030.
La nuova Lancia Ypsilon sarà una piccola Segmento B lunga poco più di quattro metri definita come “bella fuori e anche dentro” da Napolitano durante la presentazione del concept Pu+Ra HPE.
Una gamma snella con lanci ogni due anni
Il ritorno di un piano prodotti a marchio Lancia, che prenderà avvio proprio con la nuova Lancia Ypsilon, punterà su una “gamma snella ed efficiente”, come ha sottolineato ancora Luca Napolitano. C’è infatti in essere un piano strategico di 10 anni che prevede proprio l’introduzione sul mercato della nuova Lancia Ypsilon, nel 2024, seguita dalla Lancia Gamma, nel 2026, e dalla Lancia Delta nel 2028 secondo una schedulazione che guarda ad un nuovo prodotto ogni due anni.
Un impegno che guarda anche all’elettrificazione della gamma, visto che a partire dal 2026 tutte le nuove Lancia presentate saranno elettriche al 100%, mentre a partire 2028 il costruttore venderà esclusivamente elettriche plug-in. La strategia di Lancia di puntare sui veicoli elettrici va di pari passo con l’introduzione di una gamma che punta ad un linguaggio maggiormente premium. Non è un caso che Stellantis abbia raggruppato sotto questa caratterizzazione proprio Lancia insieme ad Alfa Romeo e DS. La nuova Lancia Ypsilon, che avrà anche una versione ibrida, sarà il modello di ingresso di una gamma che sarà caratterizzata da vetture appartenenti a Segmenti superiori. Il processo di elettrificazione sarà posto accanto anche alla sostenibilità dei nuovi modelli del marchio; l’abitacolo della nuova Ypsilon, ad esempio, sarà costituito da almeno il 50% delle superfici completamente ecosostenibili.
Stellantis ha già assegnato la realizzazione delle parti principali della nuova Lancia Ypsilon a vari fornitori con sede ad Aragona. Essendo un modello completamente nuovo, il peso dell’industria locale infatti superiore rispetto al caso della Peugeot e-208, che viene trasferita a Figueruelas sebbene venga già prodotta nella Repubblica Ceca.
Con 41 anni di attività, lo stabilimento aragonese è uno degli stabilimenti produttivi di riferimento di casa Stellantis. Con la nuova Lancia Ypsilon, l’obiettivo del marchio è quello di attrarre un acquirente di livello superiore rispetto al mercato generalista puntando su design e caratteristiche che renderanno questa vettura un prodotto profondamente differente dagli altri. Lo stabilimento di Saragozza affronta ora la sfida di migrare la produzione dalle sue attuali piattaforme produttive (CMP ed EMP2, ex PSA) verso le nuove architetture modulari STLA Small che saranno lo standard per tutti i modelli di piccole dimensioni dei marchi del Gruppo a partire dal 2026.