Stellantis ha annunciato insieme al suo partner Archer nelle scorse ore di aver finalmente avviato la fase esecutiva della sua partnership per la produzione dei velivoli eVTOL. Infatti i lavori di costruzione dello stabilimento a Covington in Georgia proseguono e sono già a buon punto. La notizia è stata data in occasione del Paris Air Show 2023 che si sta attualmente svolgendo nella capitale francese e dove viene mostrato per la prima volta in Europa il velivolo Midnight di Archer. La struttura produttiva sarà realizzata secondo i dettami degli esperti di Stellantis che metteranno a disposizione del team di Archer tutte le loro conoscenze per predisporre al meglio l’impiranto e prepararlo alla produzione dei futuri velivoli.
Stellantis e Archer hanno annunciato di essere passati già alla fase esecutiva della loro partnership per la produzione di velivoli eVOTL
Questa partnership unica nel suo genere nel settore dei velivoli eVTOL tra Archer e Stellantis sfrutterà i punti di forza e le competenze di ciascuna azienda per portare il velivolo Midnight sul mercato. Per completare il team mondiale di specialisti di Archer in velivoli eVTOL, propulsori elettrici e certificazioni, Stellantis contribuisce alla partnership con tecnologia avanzata e competenza produttiva, professionisti esperti e capitale. Questa combinazione ha lo scopo di consentire la rapida espansione della produzione di aeromobili per soddisfare i piani di commercializzazione di Archer, consentendo ad Archer di accelerare il suo percorso verso la commercializzazione e contribuire a risparmiare centinaia di milioni di dollari di spese durante la fase di ramp-up della produzione.
Carlos Tavares, CEO di Stellantis, a proposito di ciò ha dichiarato nelle scorse ore che i team del suo gruppo e di Archer stanno lavorando a grande velocità per raggiungere quello che era l’obiettivo iniziale delle due società e cioè far partire la produzione del nuovo velivolo entro la metà del prossimo anno. Secondo il portoghese questa partnership è molto importante in quanto rappresenta solo il primo passo di collaborazioni con altri settori, un aspetto questo che in futuro avrà un ruolo sempre più importante all’interno dell’industria automotive. Anche questo rientra nei piani del gruppo automobilistico che vuole migliorare la situazione dei suoi clienti garantendo a tutti libertà di movimento a costi contenuti.
Anche da Archer hanno voluto commentare questa importante novità dicendo che il loro obiettivo non è solo quello di commercializzare il loro velivolo ma di farlo su larga scala garantendo una diffusione che sia capillare. Adam Goldstein, fondatore e CEO di Archer si è detto orgoglioso di quanto realizzato fino ad ora e ha voluto ringraziare Stellantis per la sua collaborazione che si sta rivelando davvero importante per portare a compimento il loro progetto che potrebbe cambiare in meglio la situazione die trasporti a livello globale in Europa e più in generale in tutto il mondo.
Inizialmente la capacità produttiva del nuovo stabilimento dovrebbe arrivare a circa 650 velivoli all’anno. Successivamente Stellantis e il suo partner Archer cercheranno di arrivare all’ambizioso obiettivo di 2.300 unità prodotte ogni anno a regime. Vedremo dunque in proposito quali altre novità arriveranno dal gruppo automobilistico del CEO Carlos Tavares.