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Come sarebbe la nuova Fiat Campagnola? Un render ci mostra il suo aspetto

Un video mostra come sarebbe la nuova Campagnola

Fiat Campagnola è stata una delle icone del fuoristrada italiano, capace di affrontare ogni tipo di terreno con la sua robustezza e la sua semplicità. Oggi, il marchio torinese non ha più una vettura di questo genere nel suo listino, ma potrebbe riproporla in futuro con una nuova versione. È quanto immagina il designer architetto Tommaso D’Amico, che ha realizzato un video render in cui mostra come potrebbe essere la nuova Fiat Campagnola. Il risultato è una vettura che mescola elementi moderni e retrò, con una carrozzeria a tre porte e un tetto apribile in tela.

Un video pubblicato su YouTube dal designer Tommaso D’Amico ci mostra come sarebbe la nuova Fiat Campagnola

La nuova Fiat Campagnola si ispirerebbe al mitico fuoristrada di Jeep, riprendendo la sua forma squadrata e i suoi passaruota pronunciati. La vettura avrebbe anche dei fari rotondi, una calandra a sei fori e dei paraurti in plastica nera. Il look sarebbe completato da dei cerchi in lega, delle barre sul tetto e dei fanali posteriori a LED. La nuova Fiat Campagnola potrebbe essere basata sulla piattaforma STLA Medium del gruppo Stellantis, la stessa che utilizzeranno altri futuri modelli del gruppo guidato da Carlos Tavares e nato nel 2021 dalla fusione di Fiat Chrysler Automobiles e PSA Groupe.

La nuova Fiat Campagnola avrebbe anche una dotazione tecnologica adeguata ai tempi, con un cruscotto digitale, un sistema di infotainment con schermo touch e vari sistemi di assistenza alla guida. Il prezzo della vettura potrebbe partire da circa 25.000 euro, posizionandosi nella fascia alta del segmento B. Ovviamente, si tratta solo di una fantasia del designer, che non ha alcun riscontro ufficiale da parte di Fiat.

Il marchio torinese ha recentemente annunciato il suo piano industriale, che prevede l’arrivo di nuovi modelli elettrici e ibridi entro il 2025, ma non ha fatto alcun riferimento alla Campagnola. Per ora, possiamo solo sognare di rivedere questo mitico nome sulle nostre strade.

Ricordiamo infine che Fiat Campagnola è stata un’auto fuoristrada prodotta dalla Fiat dal 1951 al 1987. Il suo nome deriva dal fatto che era adatta a percorrere le strade di campagna e di montagna. La prima serie della Campagnola, denominata AR51, fu lanciata nel 1951 per rispondere al bando del Ministero della Difesa italiano, che richiedeva un veicolo leggero e robusto per le forze armate.

La Campagnola si ispirava alla Jeep Willys americana, ma aveva una meccanica più semplice e affidabile. Il motore era un quattro cilindri a benzina da 1.9 litri e 53 CV, abbinato a un cambio a quattro marce e a una trazione integrale inseribile. La carrozzeria era a due porte e poteva essere aperta o chiusa con una capote in tela. La Campagnola fu usata anche da vari corpi dello Stato, come i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e il Soccorso Alpino.

Nuova Fiat Campagnola

Nel 1955 la Fiat Campagnola fu aggiornata con il modello AR55, che aveva un motore più potente da 63 CV, un cambio a cinque marce e una frizione idraulica. La carrozzeria fu anche modificata con dei parafanghi più sporgenti e dei fari anteriori più grandi. Nel 1974 la Campagnola fu completamente rinnovata con la seconda serie, denominata AR76.

Il design fu opera di Pininfarina, che le diede una linea più moderna e aerodinamica. Il motore era un quattro cilindri a benzina da 2 litri e 79 CV, abbinato a un cambio a cinque marce e a una trazione integrale permanente con differenziale centrale. La carrozzeria era disponibile in due versioni: torpedo a tre porte o hard-top a cinque porte. La Campagnola fu apprezzata anche all’estero, soprattutto in Africa e in Sud America, dove era usata per le spedizioni e le missioni umanitari.

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Nel 1979 la Fiat Campagnola fu dotata anche di un motore diesel da 2.5 litri e 72 CV, che le garantiva una maggiore autonomia e un minor consumo di carburante. Nel 1982 la Campagnola fu sottoposta a un leggero restyling, che riguardava soprattutto il frontale, con una nuova calandra e dei nuovi fari rettangolari.nNel 1987 la produzione della Campagnola terminò, dopo oltre 36 anni di carriera e oltre 120 mila esemplari venduti. La Campagnola è rimasta nella storia come una delle auto più rappresentative del fuoristrada italiano, capace di affrontare ogni tipo di terreno con la sua robustezza e la sua semplicità.

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