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Toyota e Stellantis si oppongono ai piani di Biden per le auto elettriche

Secondo i produttori i limiti di emissione proposti per auto e autocarri leggeri sono troppo ottimistici e discriminatori verso gli ibridi

Stellantis e Toyota

Toyota e Stellantis hanno affermato che il piano della Casa Bianca costringerebbe a vendite aggressive e irrealistiche di veicoli elettrici, esercitando pressioni sulle forniture di minerali critici. Stellantis e Toyota hanno avvertito nelle osservazioni al governo federale che i limiti di emissione proposti per auto e autocarri leggeri sono troppo ottimistici e discriminatori nei confronti dei veicoli ibridi, riferisce Bloomberg.

Stellantis e Toyota contro i piani della casa bianca per le auto elettriche

Toyota ha affermato che la proposta della Casa Bianca sottovaluta questioni chiave, tra cui la mancanza di minerali per produrre batterie, oltre all’elevato prezzo di acquisto delle auto elettriche. Stellantis ha affermato che la United States Environmental Protection Agency (EPA) ha aspettative troppo ottimistiche per la crescita del mercato delle auto elettriche e ipotizza una transizione perfetta. La casa automobilistica ha anche osservato che l’agenzia sta sottovalutando la capacità produttiva in ritardo e il sostegno dei consumatori, aumentando il rischio significativo per l’industria automobilistica.

Come riportato da insideevs.com, gli Stati Uniti prevedono di implementare i limiti di emissione più ambiziosi della storia, a partire dal 2027. L’Environmental Protection Agency (EPA) prevede quindi che le auto elettriche rappresenteranno il 67 per cento delle nuove vendite di veicoli commerciali leggeri nel 2032 e 46 per cento delle vendite di veicoli nuovi di media cilindrata.

Ciò supera l’obiettivo precedente del presidente Joe Biden del 50 per cento di nuove auto e autocarri leggeri a zero emissioni entro il 2030. È importante sottolineare, tuttavia, che a causa dei severi standard proposti, le case automobilistiche dovranno aumentare in modo massiccio la produzione e le vendite di auto elettriche per rispettare i limiti di CO 2 per chilometro.

Stellantis logo

Mentre Stellantis e Toyota sono critiche nei confronti delle proposte del governo degli Stati Uniti, Tesla ha invitato l’EPA ad adottare requisiti ancora più severi dato il rapido ritmo di elettrificazione dei veicoli commerciali leggeri, vale a dire un’espansione dei veicoli elettrici a batteria di almeno il 69% entro il 2032.

L’amministrazione Biden ha riconosciuto il potenziale dei veicoli elettrici a emissioni zero e la loro capacità di ridurre significativamente le emissioni. Pertanto, l’amministrazione ha approvato diversi progetti di legge fondamentali per fornire finanziamenti e supporto significativi mentre l’industria automobilistica passa all’elettrico.

Dall’approvazione della Bipartisan Infrastructure Law del 2021 e dell’Inflation Reduction Act (IRA) lo scorso anno, sono stati annunciati oltre 100 miliardi di dollari in nuovi investimenti nella produzione di batterie e nella catena di approvvigionamento negli Stati Uniti, mentre altri oltre 30 miliardi dovrebbero essere destinati a oltre 70 impianti di assemblaggio di auto o componenti.

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