Con questo articolo vogliamo fare un po’ di chiarezza sulle recenti notizie riguardanti il futuro della Chrysler Airflow, il concept elettrico del marchio di Stellantis. Contrariamente a quanto riportato in passato, la vettura non verrà accantonata, ma evolverà, seguendo una “nuova direzione”, come chiarito dal direttore del design Ralph Gilles.
Gilles ha condiviso le sue riflessioni in rete attraverso un post pubblicato su Instagram per difendere lo stile della Airflow, presentata per la prima volta nel giugno del 2021, prima di essere esposta in vari eventi come anteprima di un futuro EV di serie.
Chrysler Airflow: la concept car elettrica si evolverà ulteriormente
Secondo Gilles, il crossover elettrico rappresenta “solo l’inizio della storia”, rivelando l’esistenza di “una miriade di concept” che il team di design sta sviluppando con l’aiuto di Stellantis, ora ancora più capace.
Nel contesto della progettazione dell’Airflow, il team continua ad esplorare temi come l’elettrificazione, l’infotainment avanzato, i materiali sostenibili per gli interni, l’aerodinamica, la guida autonoma e altro ancora. Il responsabile del design ha cercato di mettere fine alle speculazioni riguardanti la presunta insoddisfazione del nuovo CEO verso gli sforzi del centro stile.
In precedenza, era stato suggerito che Christine Feuell, CEO di Chrysler, avesse detto al team di design di ricominciare da capo, sfidandolo a creare “qualcosa di ancora migliore” della Chrysler Airflow che conosciamo oggi. Secondo Ralph Gilles, la proposta attuale è tra i design che lo hanno entusiasmato di più, confermando l’accordo sulla futura direzione del marchio americano.
La prossima evoluzione del design di Chrysler sarà presentata nel 2024, con la rivelazione della prossima concept car. Ci si aspetta che questo anticipi più da vicino il modello di produzione previsto per il 2025, fornendo ulteriori indizi su di esso.
Al momento sappiamo che il nuovo veicolo è destinato a competere con Tesla e dovrebbe essere basato sulla nuova piattaforma STLA, oltre a adottare un approccio più orientato alla tecnologia.