Nell’ambito delle auto più rubate negli Stati Uniti, la Dodge Charger continua a dominare le classifiche. In particolare, le versioni SRT Hellcat ed Hemi hanno scalato le posizioni nell’ultimo rapporto dell’Highway Loss Data Institute (HLDI) per i model year 2020-2022.
Ma perché queste Dodge sono così ambite dai ladri? Le rivendicazioni di furto per la Charger SRT Hellcat sono state più di 60 volte superiori alla media per tutti i modelli 2020-2022, in proporzione al loro numero sulle strade. Per la Dodge Charger Hemi, invece, le richieste di furto sono state superiori di oltre 20 volte alla media.
Dodge Charger: le versioni SRT Hellcat ed Hemi sono quelle più ricercate dai ladri
Va notato che questa non è una tendenza nuova: le Charger e Challenger con motori potenti figurano tra i cinque veicoli più rubati dal 2011. Tuttavia, la frequenza è aumentata in modo esponenziale. Per le Charger SRT Hellcat 2020-2022, c’erano 25 reclami per furto di veicolo intero ogni 1000 anni di veicolo assicurato, un aumento dal valore di circa 18 per i modelli 2019-2021.
Nell’analisi di HLDI, i dati sono calibrati per considerare fattori demografici e geografici, offrendo un confronto relativo del rischio di furto per ciascun veicolo. Questo differisce da altre liste che riportano semplicemente il numero grezzo di furti, tendendo a evidenziare i veicoli più comuni sulle strade.
Le auto elettriche sono meno oggetto di furti in America
Oltre alle due muscle car di Dodge, la classifica dei veicoli più rubati include lussuose BMW, Infiniti e Land Rover, nonché tre grossi pick-up con propulsori performanti. Al contrario, veicoli elettrici e alcuni prodotti di General Motors figurano tra i meno rubati.
Tipicamente, le auto elettriche sono meno suscettibili ai furti, probabilmente perché vengono parcheggiate in aree ben illuminate e relativamente sicure per la ricarica durante la notte.
Sorprendentemente, un trend virale ha recentemente spinto quattro modelli Kia tra i top 20 veicoli più rubati. L’aumento dei furti di veicoli Hyundai-Kia è dovuto alla scoperta da parte dei ladri che molti di questi EV non hanno di immobilizzatori elettronici.