Nel mondo del motorsport, la reputazione di Ferrari rimane indiscussa. L’ultima esibizione delle sue vetture nella terza tappa del GT World Challenge Europe – Sprint Cup ha ulteriormente cementato questo status. L’evento, tenutosi sul prestigioso circuito di Hockenheim in Germania, ha visto la partecipazione di quattro Ferrari 296 GT3, schierate in tre categorie distinte.
Concentriamoci prima sulla categoria Pro. Il team Emil Frey Racing, con la sua 296 GT3 n°69, ha affrontato un weekend di alti e bassi. Dopo un notevole stint iniziale di Albert Costa, il giovane Thierry Vermeulen ha preso il volante, posizionandosi in quarta posizione e riuscendo poi a superare la BMW di Dries Vanthoor.
Ferrari: quattro 296 GT3 hanno corso sul famoso circuito tedesco
Nonostante l’entusiasmo, una penalizzazione per un contatto avvenuto durante la gara ha relegato la vettura al quarto posto finale. Nella gara del giorno successivo, la stessa 296 GT3 ha concluso in sesta posizione.
Meno fortunata è stata la performance della n°14 guidata da Giacomo Altoé e Konsta Lappalainen. Un ritiro prematuro nella prima gara è stato seguito da un modesto 11° posto nella seconda.
Ma la Ferrari 296 GT3 ha anche brillato nelle altre classi. Nella Silver Cup, la vettura n°71 di AF Corse, guidata da Nicola Marinangeli e Sean Hudspeth, ha raccolto due quinti posti, segnando un percorso di crescita continua per i piloti e il brand di Maranello.
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Meno fortunato è stato il destino della n°52, sempre di AF Corse, nella Bronze Cup. Coinvolta in un contatto con altre vetture nella prima gara, è stata costretta al ritiro, ma ha concluso la seconda prova in una rispettabile sesta posizione.
Ora, appuntamento al prossimo capitolo del GT World Challenge Europe – Sprint Cup, in programma per il weekend del 17 settembre sul circuito Ricardo Tormo di Valencia. Sarà senza dubbio un evento da non perdere.