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Stellantis: il piano di lavoro per l’Italia è in fase di definizione

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato che “nascerà un tavolo Stellantis

Stellantis

Stellantis, il gruppo automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA, sta definendo il suo piano di lavoro per l’Italia, che riguarda gli investimenti, la produzione e l’occupazione nei suoi stabilimenti italiani. Lo ha assicurato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso durante il question time alla Camera nelle scorse ore. Urso ha dichiarato che il confronto con Stellantis è sui binari giusti e che il piano di lavoro sarà presentato a breve. Il sottosegretario ha anche detto che il piano sarà in linea con gli obiettivi del governo e dell’Unione europea, che prevedono una transizione verso la mobilità elettrica e sostenibile.

Entro un mese piano di lavoro definito con Stellantis secondo il ministro Urso

Urso ha ribadito che nascerà un vero e proprio tavolo Stellantis per discutere del futuro dell’industria dell’auto del nostro paese in cui saranno coinvolti anche sindacati, Regioni e l’associazione dell’automotive. Il ministro dice che in seguito a questi accordi che saranno raggiunti con il gruppo automobilistico guidato dal CEO Carlos Tavares dopo 20 anni finalmente ci sarà una vera e propria inversione di tendenza rispetto a quanto avvenuto negli ultimi 20 anni che hanno visto ridursi sempre di più la produzione di auto nel nostro paese.

Adolfo Urso

Urso ha dichiarato che il governo è in contatto costante con Stellantis e che il confronto è costruttivo e positivo. Il Ministro ha assicurato che entro un mese il piano sarà finalmente pronto. Ricordiamo che i primi incontri tra il ministro e il gruppo automobilistico sono avvenuti all’inizio della scorsa estate e sono proseguiti fino ad agosto. Lo stesso Carlos Tavares si è detto soddisfatto di quanto promesso dal Ministro e ha confermato l’intenzione della sua azienda di investire in Italia e di dare un grossissimo contributo all’aumento della produzione di auto nel nostro paese. Vedremo dunque che novità arriveranno in proposito nei prossimi giorni.

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