Nei giorni scorsi hanno fatto molto scalpore le prime immagini leaked di Alfa Romeo B-SUV. Queste immagini sarebbero sfuggite ad un designer e mostrerebbero in anticipo di molti mesi quello che sarà l’aspetto del nuovo modello della casa automobilistica del Biscione con cui il marchio farà ritorno nel segmento B del mercato ad oltre 5 anni dall’addio di MiTo. Il suo debutto dovrebbe avvenire intorno alla metà del prossimo anno anche se forse già ad inizio anno potrebbero essere anticipate le prime immagini ufficiali.
Alfa Romeo B-SUV: il modello sostituirà la MiTo riportando la casa automobilistica del Biscione nel segmento B: sarà all’altezza?
Quello che tanti si domandano è se questo nuovo Alfa Romeo B-SUV, il cui nome sarà svelato a breve, potrà essere un degno erede di Alfa Romeo MiTo, una vettura che in passato ha avuto il merito di far avvicinare ad Alfa Romeo molti giovani. Ricordiamo inoltre che il nuovo crossover si posizionerà sotto il crossover Tonale e sarà basato sulla stessa piattaforma e-CMP di Jeep Avenger, Peugeot e-2008 e Fiat 600e.
Alfa Romeo ha rifiutato di commentare le immagini non ufficiali, apparse per la prima volta su Instagram e ora circolano più ampiamente. Ovviamente non abbiamo la certezza che si tratti proprio di questo modello ma il silenzio del Biscione fa pensare che possa essere proprio lui. Con una lunghezza di poco più di 4,1 metri e una larghezza di 1,8 metri, sarà il modello Alfa Romeo più piccolo da quando la Mito è uscita di produzione nel 2018.
Questa sarà la futura entry level della gamma di Alfa Romeo che ha già detto che non ci saranno modelli più piccoli di Alfa Romeo B-SUV nella sua gamma in quanto il segmento premium ormai punta soprattutto su veicoli di grandi dimensioni. Il responsabile prodotti dell’Alfa Romeo, Daniel Guzzafame, ha dichiarato ad Autocar: “La Mito non verrà sostituita com’era, ma sarà sicuramente sostituita indirettamente da Alfa Romeo B-SUV”. Questo modello arriverà con l’obiettivo di attrarre nuovi acquirenti come famiglie e donne. Infatti lo storico marchio milanese si vuole allontanare dall’idea di essere visto solo come un “marchio sportivo” per soli uomini. Guazzafame ha anche detto di aver guidato il prototipo della versione elettrica dicendo che è fantastica e che al momento non esiste un altro EV con le stesse caratteristiche.