Lo Stellantis Automotive Hub di Goiana, nel Pernambuco, ha appena raggiunto il traguardo di 1,5 milioni di veicoli prodotti. Il modello che ha segnato questo grande risultato è stato il pick-up Rampage, del marchio Ram, il quinto veicolo prodotto nello stabilimento. Polo Automotive produce cinque modelli di spicco sul mercato: la Jeep Renegade, Compass e Commander, il pick-up Fiat Toro e, ora, il pick-up Ram Rampage.
Stellantis ha appena raggiunto il traguardo di 1,5 milioni di veicoli prodotti nel suo stabilimento di Goiana
Punto di riferimento nel settore automobilistico brasiliano, lo Stellantis Automotive Complex di Goiana è uno dei progetti di industrializzazione di maggior successo in Brasile, grazie all’ubicazione della catena di fornitura e alla formazione della forza lavoro nella regione in cui è installato. Inoltre, lo stabilimento di Pernambuco si distingue per flessibilità, modello sostenibile, ottimizzazione dei processi e, soprattutto, tecnologia produttiva avanzata.
“Questo traguardo di 1,5 milioni di unità prodotte è il risultato di investimenti in innovazione e tecnologia e del continuo sforzo di qualificare la forza lavoro. Questi sono i differenziali del Polo Stellantis de Goiana”, dichiara Jasson Azevedo, direttore dello stabilimento del Polo Automotive. “Questo successo ci incoraggia a continuare ad evolverci nella ricerca dell’eccellenza e della qualità, investendo nello sviluppo del prodotto, nel miglioramento dei processi e, soprattutto, nelle persone”, ha dichiarato.
Inaugurato nel 2015, l’hub di Goiana è stato implementato con un investimento iniziale di 11 miliardi di R$. Nel 2018 è iniziato un ulteriore ciclo di investimenti, che prevede un investimento di 7,5 miliardi di R$ entro il 2025, in sviluppo prodotto, Ricerca&Sviluppo, sistemi produttivi e formazione delle persone. Pertanto, gli investimenti ammontano a 18,5 miliardi di R$.
La capacità produttiva è di 280 mila veicoli all’anno. Oltre a rifornire il mercato nazionale, il Polo esporta in Argentina, Cile, Ecuador e Messico, tra gli altri paesi dell’America Latina. Dalla sua inaugurazione sono state esportate più di 200mila unità.
L’Hub si caratterizza anche per l’ubicazione dei fornitori, riunendo nello stesso perimetro industriale uno stabilimento di produzione di automobili e un Parco Fornitori con 18 aziende, occupando una superficie edificata complessiva di 530mila metri quadrati. Attualmente ci sono 38 fornitori installati a Pernambuco e sono in corso trattative per espandere la catena di fornitura nella regione del Nordest.
Le attività presso lo Stellantis Hub di Goiana si espandono oltre la produzione, comprendendo unità di ricerca e sviluppo, come il Project Center, il Software Center e il Proving Ground, che è il più grande laboratorio automobilistico a cielo aperto del Paese. Questa struttura fa parte dello Stellantis Innovation Ecosystem, che incoraggia lo sviluppo di nuove soluzioni e tecnologie, aggiungendo alle proprie risorse l’intelligenza e le competenze di fornitori, università, enti governativi e centri di ricerca e sviluppo. Il Polo di Pernambuco sarà protagonista nella dotazione di nuove tecnologie ibride ed elettriche che Stellantis sta sviluppando nel Paese. Le tre piattaforme della famiglia Bio-Hybrid si basano su tecnologie diverse, che presentano diversi gradi di combinazione della propulsione termica flexfuel con l’elettricità. Ognuna di queste tecnologie ha la sua applicazione specifica e, insieme, rendono l’elettrificazione accessibile ad ampie fasce di mercato.
Le piattaforme Bio-Hybrid e BEV (Battery Electric Vehicle) rientrano nella strategia di decarbonizzazione della mobilità globale concepita da Stellantis nel piano strategico Dare Forward 2030, che prevede la decarbonizzazione totale delle operazioni e dei prodotti dell’azienda entro il 2038, e una riduzione del 50 per cento di emissioni di CO2 entro il 2030. Le nuove tecnologie saranno disponibili dal prossimo anno.
Il Goiana Automotive Hub è stato un importante vettore di trasformazione socioeconomica nella regione fin dall’inizio del progetto, con l’utilizzo predominante di manodopera locale e investimenti nella formazione professionale. Oggi, l’85 per cento dei lavoratori proviene da Pernambuco e risiede principalmente nei dintorni della fabbrica. Lo stabilimento automobilistico e il Parco Fornitori impiegano 14.700 lavoratori, mentre lungo tutta la catena produttiva vengono generati circa 60.000 posti di lavoro diretti e indiretti.
Secondo uno studio realizzato da Ceplan (Consulenza e Pianificazione Economica), dopo il processo di installazione del Parco Industriale, Goiana ha mostrato guadagni annuali nella partecipazione all’economia del Pernambuco. Il comune è passato dalla 13a posizione nel 2010, con lo 0,83 per cento del PIL statale, alla 4a posizione nel 2019, raggiungendo il 5,17 per cento del PIL del Pernambuco. Sempre in rapporto al Pil, l’indice statale è cresciuto, tra il 2015 e il 2019, in media dello 0,5 per cento annuo. Intanto l’area d’influenza dell’Hub, composta da 13 comuni, ha avuto un tasso di crescita annuo del 6,3 per cento. Inoltre, l’installazione del progetto ha contribuito anche a ridurre la criminalità del 40 per cento e a ridurre l’abbandono scolastico.