Nei prossimi anni il brand Lancia sarà rilanciato in grande stile da Stellantis in Europa nel segmento premium con il lancio di tre nuovi modelli. Si tratta delle nuove Lancia Ypsilon, Gamma e Delta. Le tre auto arriveranno rispettivamente nel 2024, 2026 e 2028. Il loro arrivo è stato già confermato ufficialmente da Lancia. In tanti si domandano come saranno queste tre auto e quali caratteristiche avranno. Inoltre ci si chiede quali saranno le principali differenze tra le tre diverse vetture.
Ecco come saranno le nuove Lancia Ypsilon, Gamma e Delta
Nuove Lancia Ypsilon, Gamma e Delta rappresenteranno indubbiamente tre delle novità più interessanti tra quelle che saranno proposte dal gruppo Stellantis nel corso dei prossimi anni. La prima ad arrivare nel 20245 sarà la nuova Lancia Ypsilon. Questo modello nascerà su piattaforma CMP a Figueruelas vicino Saragozza in Spagna dove sarà assemblata insieme alle gemelle Opel Corsa e Peugeot 208. Si tratterà di una berlina compatta lunga circa 4 metri con uno stile molto diverso dal modello attuale. Questa vettura sarà infatti decisamente più elegante e maschia nello stile. Questo allo scopo di allargare la platea dei possibili clienti in vista del ritorno in Europa del marchio. Ci sarà una versione elettrica ma non mancheranno le endotermiche.
Segnaliamo che nel 2025 Lancia Ypsilon avrà anche una versione HF di cui al momento si sa ben poco. Nel 2026 sarà la volta della nuova ammiraglia Lancia Gamma. Questa sarà una vettura lunga 4,7 metri che nascerà su piattaforma STLA Medium e sarò solo elettrica. Avrà autonomia fino a 650 km e potenze fino a 400 cavalli. Il suo design sarà insolito. Si tratterà molto probabilmente di un mix tra un crossover e una berlina.
Nel 2028 infine sarà la volta della nuova Lancia Delta. Anche questa solo elettrica e su piattaforma STLA Medium. Avrà una lunghezza intorno ai 4,4 m. Lo stile sarà fedele alla sua celebre antenata e dunque sarà muscolare e geometrico. Sicura la presenza di una versione HF. Con le nuove Lancia Ypsilon, Gamma e Delta dunque la casa piemontese pensa di poter dire la sua nel segmento premium del mercato auto.