Alfa Romeo nei prossimi anni arricchirà la sua gamma con numerosi modelli. Sulla base di quanto trapelato fino ad ora la sua gamma principale, a cui si affiancherà quella delle supercar in edizione limitata di cui la nuova 33 Stradale è stata la prima ad arrivare, potrebbe essere composta da ben 7 vetture. Questo con l’obiettivo di diventare un brand premium globale come desiderato dal gruppo Stellantis.
Ecco i sette modelli che dovrebbero comporre nei prossimi anni la gamma principale di Alfa Romeo
I sette modelli di Alfa Romeo si collocherebbero due ciascuno nei segmenti C, D ed E e uno nel segmento B. La futura entry level del marchio dovrebbe essere il B-SUV che sarà svelato il prossimo anno. Questo modello non ha ancora un nome anche se ormai dovrebbe mancare davvero poco prima di scoprire come si chiamerà. Sappiamo che si tratterà di un nome in perfetta sintonia con la storia e la tradizione del Biscione e con il suo essere un marchio italiano. Questo modello che debutterà il prossimo anno avrà il compito di attirare nuovi clienti con un prezzo di partenza intorno ai 30 mila euro. Si punterà soprattutto a conquistare le donne e i giovani.
Nel segmento C Alfa Romeo punterà sul SUV Tonale che in futuro potrebbe ricevere con la seconda generazione una versione completamente elettrica. A questa auto ma solo in Europa potrebbe essere affiancato un secondo veicolo. Ci riferiamo alla nuova Alfetta di cui si parla da qualche mese e cioè da quando lo stesso numero uno del Biscione Jean-Philippe Imparato ha ammesso di pensare per il futuro ma solo ed esclusivamente per il nostro continente. Questo in quanto le berline di segmento C ormai hanno mercato solo dalle nostre parti. Non si tratterebbe però di una normale berlina ma di una berlina coupé a coda tronca particolarmente aerodinamica.
Nel segmento D saranno due le auto di cui disporrà Alfa Romeo in futuro. Ancora una volta si tratterà di Giulia e Stelvio che sono stati confermati per una seconda generazione. Le nuove auto saranno svelate nel 2025 e nel 2026 e saranno solo elettriche. Le due auto nasceranno su piattaforma STLA Large e saranno prodotte quasi certamente ancora a Cassino. Le ultime due auto che comporranno la gamma di Alfa Romeo si collocheranno nel segmento E e avranno un ruolo fondamentale nel rendere il marchio milanese un brand premium globale. La prima ad arrivare nel 2027 sarà una nuova ammiraglia. A quanto pare si tratterà di una berlina coupè elettrica a 4 porte dalle prestazioni di altissimo livello. La versione Quadrifoglio potrebbe avere più di mille cavalli e oltre 800 km di autonomia con una ricarica super veloce dal 20 all’80 per cento in appena 18 minuti. Questa auto si potrebbe chiamare GTV e si potrebbe in parte ispirare alla SZ.
Il secondo e ultimo modello di segmento E futura top di gamma del marchio dovrebbe essere un E-SUV. Questo almeno secondo le indiscrezioni che arrivano dagli Stati Uniti. Si tratterà di un SUV di grandi dimensioni lungo circa 5 metri che forse sarà prodotto anche in versione tre file di sedili una tipologia di auto molto cara agli americani. Proprio a loro sarà rivolta questa auto con l’obiettivo di trasformare il Biscione in un brand capace di rivaleggiare con le case tedesche in Nord America.