Come ogni anno, il Peugeot Classic Car Club Argentina è stato presente all’Autoclásica, sul tradizionale tracciato dell’Ippodromo di San Isidro, per rivivere la storia automobilistica del Marchio nel Paese. In questa occasione presso lo stand, il Club ha esposto vetture eccezionali ed emblematiche, che all’epoca erano progettate per la famiglia, per il turismo e anche per le corse.
Peugeot e Citroen presenti alla ventunesima edizione di Autoclásica, il più grande festival di auto e moto d’epoca del Sud America
Uno degli assi portanti di questo stand è stata senza dubbio la celebrazione dei 40 anni della Peugeot 205, esponendo diversi esemplari, tra cui due 205 Gti del 1992 e un’altra del 1993, entrambe francesi, che hanno rubato gli occhi di tutti i visitatori. Allo stesso modo, il Club ha esposto anche modelli che hanno segnato il DNA degli argentini come la Peugeot 504 in versione GRTN del 1984, una Peugeot 204 berlina francese del 1976, rara nel nostro paese, la leggendaria ed elegante Peugeot 403 che era un’auto senza riserve successo, dubbi in Argentina, una Peugeot 305 francese molto innovativa e una 505 ST del 1995 appartenuta al dottor René Favaloro.
Rolando Gutesman, presidente del Peugeot Classic Car Club argentino, ha dichiarato: “Per noi è un onore e un orgoglio rappresentare e rivalutare ogni anno i valori storici del marchio nel Paese. Valori di design, robustezza, affidabilità, comfort che tutti gli argentini hanno saputo valorizzare e di cui oggi i soci del Club continuano a prendersi cura. Sappiamo che la storia di Peugeot in Argentina è molto importante, per questo ci prendiamo tanta cura di questo patrimonio. Come sempre abbiamo portato diversi modelli che sappiamo toccare il cuore degli argentini, ma non voglio mancare di ringraziare soprattutto il Club Peugeot 205 per essersi unito a noi questa volta e festeggiare insieme i 40 anni di questo modello che è stato senza dubbio molto importante per il marchio”.
Ogni anno, a questa fiera, la più importante del Sudamerica per le auto e le moto d’epoca, è presente lo stand del Citroën Club Buenos Aires. E come ogni stagione, ci sono sempre delle scuse per festeggiare. In questa occasione, senza dubbio, la più importante sono stati i 75 anni della mitica 2CV nel mondo.
Per questa celebrazione il Club ha esposto diversi esponenti, tra cui una replica della 2CV Sahara 4×4 del 1960 che corse la Parigi-Dakar e ottenne un proprio trofeo, una 2CV Barbot, creata nel 1953 per battere il record di velocità, raggiungendo l’obiettivo con 90 km/h che all’epoca era un record davvero molto importante. Allo stesso modo, una 2CV del 1960 prima fase, una del 1967 seconda fase, l’edizione economica del 1969 creata per raggiungere un pubblico ancora più vasto, una 3CV M28 del 1978 e una Citroën IES del 1986.
D’altra parte, il Citroën Club Buenos Aires ha esposto anche un’area commerciale con un Van francese del 1958 e un camioncino 2CV del 1964, entrambi di grande successo all’epoca e scelti dai visitatori dello stand.
Martín Saporiti, Segretario del Citroën Club Buenos Aires, ha espresso: “Siamo molto felici di partecipare anche quest’anno a questa fiera di auto d’epoca tanto attesa da tutti gli argentini e anche dai paesi vicini che vengono a condividere la passione per le nostre auto . Al Citroën Club, tutti i membri condividono l’amore per la Marca e si prendono cura del patrimonio storico Citroën. Ci prendiamo così tanta cura delle nostre auto che una di queste, la 2CV francese del 1960 esposta nel nostro stand, è stata scelta da Autoclásica come 2° classificata tra i tanti marchi e modelli partecipanti a questa fiera”.