Nel corso dello scorso anno Stellantis ha introdotto un motore a sei cilindri in linea twin-turbo soprannominato “Hurricane” come futuro sostituto del popolare HEMI V8. Il motore 3.0 è stato presentato in una versione standard da oltre 400 CV, insieme ad una versione più potente (HO) che offre oltre 500 CV. A quanto pare, una configurazione ancora più potente di questo propulsore sei in linea è attualmente ancora in fase di sviluppo.
Stellantis: negli USA sarebbe in arrivo un motore Hurricane da 520 cavalli
Durante una conferenza tenutasi questa settimana a Detroit (USA) su come intende elettrificare ulteriormente la propria linea di prodotti, Stellantis ha anche affermato che si stanno ancora facendo investimenti nei motori a combustione interna. Michael Bly, vicepresidente senior e capo dei sistemi di propulsione globale, ha affermato che si prevede che il nuovo motore Hurricane riceverà un’iterazione più robusta: “Abbiamo più potenza. Semplicemente non l’abbiamo ancora lanciato”.
Il vicepresidente senior e responsabile dei sistemi di propulsione globale di Stellantis, ha affermato che la domanda di nuove auto alimentate da un motore a combustione interna è in aumento, quindi l’azienda sta aggiungendo capacità produttiva per stare al passo. Ha aggiunto che il gruppo – che consiste di 14 case automobilistiche – ha anche avviato il processo di razionalizzazione del proprio portafoglio di motori per evitare sovrapposizioni, secondo quanto riporta Automotive News.
Automotive News aggiunge che Stellantis lancerà motori nuovi e migliorati sul mercato americano nei prossimi anni. Uno è presumibilmente un’evoluzione da 520 cavalli dell’Hurricane, un sei cilindri in linea da 3,0 litri dotato di una coppia di turbocompressori. È troppo presto per dire in quali auto finirà questo motore, ma le recenti foto spia della Dodge Charger di prossima generazione potrebbero nascondere un indizio importante. Mentre le immagini mostrano solo la carrozzeria bianca della coupé, è chiaramente visibile un tunnel di trasmissione. Quindi sembrano aumentare le probabilità che questa auto anche con la sua futura generazione continui ad avere in gamma motori a combustione.
Per quanto riguarda il mitico Pentastar V6 che ha alimentato una lunga lista di auto dal 2010, comprese le ultime e attuali generazioni di Wrangler, non è ancora arrivato il momento di andare in pensione. Stellantis lo ha descritto come “un prodotto molto buono, a basso costo, solido come la roccia e di alta qualità” e ha aggiunto che “non ha intenzione di sostituirlo”. Il motore riceverà invece aggiornamenti in un futuro non troppo lontano e otterrà un certo grado di elettrificazione.