Ferrari si conferma ancora una volta la protagonista nel motorsport. In un weekend che ha visto chiudersi diversi tornei europei, il cavallino rampante fa sentire forte la sua presenza, emergendo vittorioso in due eventi chiave.
Nell’International GT Open, si celebra la vittoria del duo Marco Pulcini ed Eddie Cheever III, al volante della Ferrari 296 GT3. Con questo trionfo, la storia del motorsport accoglie il primo titolo internazionale per la 296 GT3, modello che ha fatto il suo esordio in pista quest’anno.
Ferrari: le vetture da corsa di Maranello spiccano nel weekend
La corsa, tradizionalmente situata sul circuito di Barcellona, ha visto brillare il duo, che con 69 punti totalizzati ha chiuso la stagione in maniera esemplare. Da menzionare anche le prestazioni di Nicola Marinangeli e Riccardo Agostini e le vittorie conquistate dal team AF Corse.
Segue da vicino la GT Cup Europe, dove il duo Ivan Velasco e Jorge Cabezas, a bordo della Ferrari 488 Challenge Evo, ha ottenuto la corona assoluta. Malgrado le avversità meteorologiche, i campioni di Maranello hanno dimostrato carattere e determinazione.
Ma Ferrari non si ferma qui. In Portogallo, nella European Le Mans Cup (ELMS), cinque Ferrari 488 GTE si sono distinte, con significativi piazzamenti nella top ten. Da sottolineare la performance della 488 GTE di Spirit of Race e quella di Kessel Racing, che nonostante condizioni meteo avverse, hanno tenuto alto il nome del costruttore modenese.
E mentre le gare si susseguono, nella Le Mans Cup, non si può non menzionare la Ferrari 296 GT3, guidata dalla coppia giapponese Koizumi Hiroshi e Kei Cozzolino. Nonostante una pioggia incessante che ha caratterizzato l’evento, il duo è riuscito a concludere al quinto posto, totalizzando una memorabile vittoria ad Aragon.
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Per concludere, l’ultima tappa del DTM a Hockenheim ha visto due Ferrari 296 GT3 di Emil Frey Racing sfidarsi. Jack Aitken e Thierry Vermeulen, rispettivamente alla guida della vettura n°14 e della n°69, hanno dato prova di velocità e talento, con Aitken che ha segnato la quinta e sesta migliore prestazione nelle sessioni di qualifica.