Nell’ambito delle competizioni di motorsport, il nome Ferrari riecheggia con autorevolezza, sinonimo di eccellenza e tradizione. Non fa eccezione la performance impressionante registrata sul circuito di Sakhir, dove il brand di Maranello ha messo in evidenza le proprie capacità tecniche e sportive nel corso dei rookie test conclusivi del FIA World Endurance Championship 2023.
Questa sessione di test, che ha seguito la 8 Ore del Bahrain 2023, è stata il terreno per un’importante prima volta per i piloti ufficiali del cavallino rampante, Lilou Wadoux e Robert Shwartzman, i quali hanno preso il volante della Ferrari 499P.
Ferrari 499P: i due giovani piloti hanno effettuato i rookie test sul circuito di Sakhir
La giornata di prove si è conclusa con un esito eccezionale per il costruttore modenese grazie a Shwartzman che ha registrato il tempo più rapido. D’altra parte, Wadoux ha suggellato il suo primo anno all’interno del prestigioso team con un solido impegno alla guida della 499P n°51, la stessa che si è imposta nella celebre 24 Ore di Le Mans, pilotata da Pier Guidi, Calado e Giovinazzi.
La giovane pilota francese di 22 anni, entrata nella storia dell’automobilismo quest’anno con la vittoria nella 6 Ore di Spa-Francorchamps nella classe LMGTE Am, ha dimostrato la sua bravura al volante della 488 GTE, consolidando la sua posizione nel mondo del motorsport.
Wadoux ha espresso la sua emozione per l’opportunità di guidare una vettura vincitrice come la 499P, sottolineando l’importanza di questo passo nella sua carriera con Ferrari. La sua esperienza è stata arricchita dalla consapevolezza di guidare un veicolo che ha segnato la storia delle gare endurance.
Shwartzman, dopo un’importante stagione nel GT World Challenge Europe – Endurance Cup e il suo ruolo come pilota di riserva della Scuderia Ferrari in Formula 1, ha avuto la sua prima esperienza al volante della 499P, dimostrando una rapida adattabilità e ottenendo risultati notevoli. Il suo miglior giro, concluso con un tempo di 1:48.559, ha confermato la sua abilità e l’efficacia della Ferrari 499P, un connubio di precisione e performance.
La sessione di test non è stata soltanto un’espressione di velocità, ma anche una prova della sinergia tra pilota e veicolo, con Lilou Wadoux che ha completato un giro in 1:49.488. Entrambi i piloti hanno accumulato un totale di 30 giri, consolidando la reputazione di Ferrari non solo come simbolo di prestigio, ma anche come protagonista indiscusso nelle competizioni endurance a livello mondiale.