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Salone di Ginevra 2024: Stellantis dice no, spazio ai cinesi

Anche Stellantis ha confermato ufficialmente che non prenderà parte con i suoi brand al Salone dell’auto di Ginevra 2024

Stellantis

Il Salone di Ginevra 2024, previsto dal 26 febbraio al 3 marzo, sarà un’edizione a rischio, a causa delle defezioni dei grandi gruppi automobilistici. Dopo Volkswagen, BMW e Mercedes, anche Stellantis ha annunciato che non parteciperà alla manifestazione svizzera, preferendo concentrarsi su eventi dedicati ai propri marchi.

Anche Stellantis ha confermato ufficialmente che non prenderà parte con i suoi brand al Salone dell’auto di Ginevra 2024

La decisione di Stellantis, il quarto gruppo automobilistico mondiale, nato dalla fusione tra FCA e PSA, è un duro colpo per il Salone di Ginevra, che perde così uno dei suoi principali espositori. Stellantis conta infatti 14 marchi, tra cui Fiat, Alfa Romeo, Lancia, Peugeot, Citroën, Opel, Jeep, Maserati e Ferrari, che hanno sempre avuto una forte presenza a Ginevra.

La motivazione di Stellantis è che il Salone di Ginevra non è più in linea con la sua strategia di comunicazione, che punta a creare eventi personalizzati per i propri marchi, in grado di raggiungere un pubblico più ampio e mirato. Inoltre, il gruppo ritiene che il Salone di Ginevra sia troppo costoso e poco efficace, soprattutto in un momento di transizione verso la mobilità elettrica e digitale.

Il Salone di Ginevra, che è considerato uno dei più importanti e prestigiosi al mondo, si trova così in una situazione difficile, dopo lo stop del 2020 a causa della pandemia e il fallimento della fondazione che lo organizzava. Per il 2024, il Salone ha cambiato gestione e formato, puntando su quattro aree tematiche: l’Innovation Pavillon, il Design District, lo Zero Emission Space e la Adrenaline Zone.

Tuttavia, queste novità non sembrano aver convinto Stellantis e gli altri grandi gruppi automobilistici, che preferiscono altre piattaforme di comunicazione, come i social media, le fiere tecnologiche o gli eventi online. Tra i pochi che hanno confermato la loro presenza a Ginevra ci sono Renault, Hyundai, Toyota e Ford, mentre tra i nuovi arrivati ci sono i marchi cinesi, come Geely, Great Wall, Nio e Xpeng, che vogliono sfruttare l’occasione per farsi conoscere in Europa.

Stellantis Logo

Il Salone di Ginevra 2024 sarà quindi un’edizione a due velocità, con i cinesi che cercheranno di rubare la scena ai tradizionali protagonisti, che invece saranno assenti o marginali. Si tratta di una sfida cruciale per il futuro della manifestazione, che dovrà dimostrare di essere ancora in grado di attrarre il pubblico e gli operatori del settore, in un contesto di profondi cambiamenti nel mondo dell’auto. Stellantis dunque sfrutterà altre occasioni per presentare le sue future novità come la nuova Lancia Ypsilon e il B-SUV di Alfa Romeo.

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