Giorgio Uriti, segretario generale della Fim-Cisl Emilia centrale, ha annunciato che tutti i lavoratori dello stabilimento Maserati di Modena riceveranno contratti di solidarietà validi dal 2 novembre 2018 fino al 24 febbraio 2019.
Grazie a questa decisione, presa proprio dai sindacati, tutti i dipendenti della fabbrica del Tridente potranno tirare un sospiro di sollievo temporaneo. Oltre a questo, i rappresentanti dei lavoratori chiedono a Fiat Chrysler Automobiles di annunciare presto la produzione di un nuovo modello da affiancare alle attuali Maserati GranTurismo e GranCabrio e all’Alfa Romeo 4C (produzione confermata per l’intero 2019).
Maserati: contratto di solidarietà per i lavoratori della fabbrica modenese
I sindacati della Fim-Cisl Emilia centrale chiedono, poi, al gruppo automobilistico italo-americano di stipulare un accordo e inoltre pretendono dai dirigenti di fare chiarezza sul futuro del sito modenese di Maserati che almeno fino ad ora non ha ricevuto alcuna certezza per il futuro e che negli ultimi mesi sta affrontando un calo di produzione davvero importante.
Naturalmente, dai nostri precedenti articoli avrete sicuramente appreso che il periodo negativo non riguarda soltanto lo stabilimento di Modena ma anche tutti gli altri siti italiani di FCA i quali, in quest’ultimo periodo, stanno ricorrendo spesso agli ammortizzatori sociali per affrontare al meglio il calo di produzione che è maggiore rispetto agli altri anni. A questo punto, i sindacati sperano di incontrare presto Mike Manley, il nuovo amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles.