Il ritorno del Salone di Torino con l’edizione 2024 segna una tappa importante per la città, rappresentando un evento di grande attrattiva sia a livello nazionale che internazionale. La manifestazione, attesa da cinque anni, si svolgerà in una cornice unica e rinnovata, trasformando il centro di Torino in un salone culturale a cielo aperto, dove passato e futuro dell’industria automobilistica si incontreranno.
Tra le vie e le piazze del centro, i visitatori potranno ammirare le vetture storiche e scoprire i modelli più sostenibili e innovativi. L’evento, gratuito, offrirà una passeggiata unica partendo da Piazza Carlo Felice, passando per Piazza Castello e Piazzetta Reale, dove sarà possibile vivere l’evoluzione della tecnologia automotive. I partecipanti avranno l’opportunità di testare le auto elettriche e ibride attraverso percorsi dedicati.
Salone di Torino 2024: dal 13 al 15 settembre 2024 ritorna un salone molto importante
Il Free Pass Salone, un biglietto elettronico gratuito, sarà disponibile per i visitatori, offrendo l’accesso a diverse iniziative, inclusi i test drive e vantaggi speciali come sconti nei musei e nei ristoranti convenzionati. Questo pass sarà realizzato grazie alla collaborazione tra Regione Piemonte, Città di Torino e altri enti locali.
Gli Autolook Awards, organizzati in collaborazione con Autolook, premieranno i migliori team nel mondo del motorsport. Questi premi rappresentano un ulteriore valore aggiunto al Salone Auto Torino 2024, sottolineando l’importanza della comunicazione in questo settore.
Le dichiarazioni di Alberto Cirio, Stefano Lo Russo, Andrea Tronzano e Domenico Carretta evidenziano l’importanza strategica di questo evento per Torino e il Piemonte, non solo in termini di turismo ma anche per la filiera automotive.
Andrea Levy, presidente del Salone Auto Torino, ha sottolineato l’orgoglio e l’importanza di questo ritorno, ponendo l’accento sulla possibilità per il pubblico di interagire direttamente con le innovazioni del settore.
In conclusione, il Salone di Torino 2024 non è solo un evento culturale ed espositivo, ma rappresenta un momento importante per il capoluogo piemontese e per l’intera regione, confermandosi come un polo di attrazione e innovazione nel settore automobilistico.