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Alfa Romeo Giulia festeggia il centenario del Quadrifoglio al Retromóvil Auto &Moto Madrid

Alfa Romeo celebra i 100 anni del Quadrifoglio al Retromóvil Auto&Moto Madrid Show

Alfa Romeo Giulia

Non capita tutti i giorni di compiere 100 anni. Alfa Romeo Quadrifoglio, una delle icone più riconosciute nel mondo degli sport motoristici, raggiunge il suo primo secolo di esistenza nella carrozzeria delle auto da corsa della casa italiana e nelle versioni più sportive dei modelli del Biscione. Un centenario che Alfa Romeo e i suoi appassionati, riuniti presso l’Alfa Romeo Club, festeggiano a Retromóvil Auto&Moto, che si tiene dal 24 al 26 novembre presso il centro espositivo IFEMA di Madrid con Alfa Romeo Giulia.

Alfa Romeo celebra i 100 anni del Quadrifoglio al Retromóvil Auto&Moto Madrid Show

La storia del Quadrifoglio risale alle strade tortuose della Targa Florio nel 1923. Il pilota dell’Alfa Romeo Ugo Sivocci adottò il Quadrifoglio nella sua auto come portafortuna. Questo gesto non solo segnò l’inizio di una tradizione, ma diede anche inizio ad un rapporto duraturo tra l’Alfa Romeo e il simbolo del trifoglio.

L’attuale gamma Quadrifolglio sarà rappresentata a Retromóvil da un’auto sportiva d’eccezione, Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, degna erede di questa saga. Equipaggiata con un motore V6 2.9 T da 520 CV, dispone di equipaggiamenti progettati per sfruttarlo al massimo, come il controllo intelligente del telaio o i freni Brembo. In più, c’è la possibilità di sedersi al volante nei sedili sportivi Sparco, per completare le sensazioni “Racing” di questa versione. Ad accompagnarla nella mostra saranno esemplari forniti da collezionisti e amanti del marchio, come un’Alfa Romeo 33 “Produzione di Luis Villamil” o un’Alfa Romeo GTV GTAm.

Il design dell’Alfa Romeo Giulia cattura l’essenza dello stile italiano e dello spirito sportivo, per realizzare una linea accattivante, inconfondibile e senza tempo, adottando inoltre elementi e dettagli stilistici che si ispirano ai modelli leggendari del marchio, aggiungendo le tecnologie più avanzate.

I gruppi ottici “3+3” della Nuova Alfa Romeo Giulia sono un buon esempio di questa filosofia. Nati dall’Alfa Romeo SZ Zagato del 1989 e ripresi nella concept car Proteo del 1991, sono diventati un segno distintivo del marchio con l’Alfa Romeo Tonale e le nuove generazioni di Giulia e Stelvio. Nella loro attuale configurazione, svolgono il ruolo di fornire alle auto di Alfa Romeo una firma luminosa facilmente riconoscibile, con un design senza tempo e l’integrazione della tecnologia di illuminazione più all’avanguardia.

Alfa Romeo Giulia

In un altro omaggio alla storia dell’Alfa Romeo, il frontale della nuova generazione di Giulia reinterpreta, con nuove texture e materiali, il Trilobo, l’insieme formato dalla calandra triangolare presente nei modelli del marchio dal 1949 e dalle due prese d’aria inferiori, che appare in diverse vetture della metà del XX secolo come il prototipo “Disco Volante” del 1952, l’Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1955 e la mitica Alfa Romeo Spider Duetto del 1962.

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