La collaborazione tra Comau e LiNa rappresenta un passo fondamentale nel settore dell’energia rinnovabile e dell’elettrificazione. Il brand di Stellantis, noto per la sua esperienza quinquennale nell’automazione industriale e i suoi recenti investimenti nel campo dell’elettrificazione, ha lavorato a stretto contatto con LiNa, specializzata in tecnologie per le batterie al sodio allo stato solido, per creare un innovativo modello produttivo.
L’approccio adottato dalle due aziende si basa sull’ingegneria simultanea, una metodologia che ha permesso di progettare un ambiente di lavoro anidro, sostenibile e sicuro, fondamentale per l’automatizzazione del processo di produzione delle celle per batterie allo stato solido al sodio-metallo-cloruro. Questo ambiente è stato progettato per facilitare la transizione verso una produzione su larga scala, un passo cruciale per l’industrializzazione di questa tecnologia.
Comau: il brand di Stellantis annuncia una collaborazione con LiNa
Il team di ingegneri del marchio torinese e di LiNa ha sviluppato un box di lavorazione specifico e dispositivi per la movimentazione dei componenti delle celle. Hanno anche integrato tecnologie esistenti e disponibili in commercio, come la camera bianca certificata e il robot antropomorfo Racer-5 Sensitive Environments di Comau. Questa sinergia ha permesso di suggerire modifiche significative alla metodologia di produzione di LiNa, ottimizzando i processi per l’assemblaggio automatico delle celle.
Grazie alla sua profonda conoscenza nel settore dell’automazione e dell’elettrificazione, l’azienda italiana ha fornito a LiNa un programma tecnologico dettagliato per automatizzare il suo processo produttivo innovativo.
Comau continua a sviluppare nuove tecnologie per la produzione di celle per batterie di nuova generazione, consolidando la sua posizione come leader strategico nella mobilità elettrica, con un occhio sempre attento all’intero ciclo di vita dei prodotti.
Le batterie allo stato solido al sodio di nuova generazione, su cui LiNa e Comau stanno lavorando, rappresentano un’alternativa sicura e sostenibile alle batterie agli ioni di litio, particolarmente adatte per l’accumulo di energia ad alte temperature. Queste batterie promettono di essere economicamente efficienti e adatte per integrare le fonti di energia rinnovabile nei mercati emergenti, come l’India.
Kris Barr, direttore operativo di LiNa, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione, evidenziando che il design innovativo e la tabella di marcia tecnologica sviluppati con il team di Comau aumenteranno notevolmente la capacità produttiva delle loro celle brevettate per le batterie.
Gian Carlo Tronzano, responsabile del Global Competence Center e-Mobility di Comau, ha ribadito il loro impegno per la transizione energetica, sottolineando l’importanza di lavorare con un’azienda come LiNa, la cui visione e competenza ingegneristica sono cruciali per lo sviluppo di soluzioni di accumulo di energia ad alte prestazioni a base di sodio.