Sono mesi che i sindacati chiedono un incontro con i vertici di Fiat Chrysler Automobiles per conoscere la situazione degli stabilimenti del gruppo italo americano e comprendere quello che accadrà nel futuro di questi impianti. Finalmente le richieste dei rappresentanti dei lavoratori sono state esaudite. Infatti i prossimo 29 novembre i vertici di FCA incontreranno i rappresentanti nazionali dei sindacati Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr per discutere degli investimenti per gli stabilimenti italiani che erano stati annunciati a Balocco nel piano industriale dello scorso 1 giugno. A quanto pare l’incontro avverrà nella sede principale del gruppo presso il Lingotto.
Il prossimo 29 novembre i vertici di Fiat Chrysler incontreranno al Lingotto i rappresentanti di Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr per parlare di futuro
Dall’incontro è rimasta esclusa la Fiom che è quella che più di tutte ha chiesto chiarimenti sul futuro degli stabilimenti di Fiat Chrysler in Italia. Questa assenza sicuramente alimenterà molte polemiche. Ovviamente i sindacati coinvolti nell’incontro si dicono soddisfatti del fatto che finalmente potranno parlare con i vertici del gruppo ed in primis con il numero uno Mike Manley. La speranza ovviamente è quella di poter finalmente avere tutte le risposte che da tempo i rappresentanti dei lavoratori chiedono a gran voce per i propri assistiti. Non possiamo infatti dimenticare come il sempre più massiccio e frequente ricorso agli ammortizzatori sociali negli stabilimenti italiani di FCA abbia fatto preoccupare e non poco il mondo sindacale e più in generale tutti i lavoratori che trovano posto nelle fabbriche italiane del gruppo.